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BICIPELOACQUA

SINTESI
In Bici A Pelo D’acqua Pedalando Senza Fretta Nell’area Transfrontaliera, Dal Vallese Al Novarese, Lungo Le Reti Cicloturistiche, Alla Scoperta Della Cultura, Della Natura, Della Storia E Dell’enogastronomia.
Vallate alpine di rara bellezza, ai piedi di cime imponenti, dolci colline vitivinicole, territori da attraversare con calma, in bicicletta, senza dare disturbo ad un ambiente naturale prezioso e delicato, per gustare poco alla volta tutta la loro ricchezza fatta di cultura, paesaggi, profumi e sapori, pedalando dolcemente fino alla grandiosa pianura novarese.
Un unico grande itinerario dominato dal fattor comune dell’acqua, con grandi fiumi come il Rodano e il Ticino, laghi come quello di Mergozzo e di Orta, una fitta rete di canali irrigui che portano la vita in risaia. A poter guardare questo spettacolo dall’alto non si farebbe nemmeno caso alla distinzione tra Italia e Svizzera, ma sicuramente si vedrebbero tutte quelle strade in mezzo alla natura che Bicipeloacqua vuole unire e organizzare, per farne uno dei più affascinanti itinerari ciclo-turistici a disposizione di un pubblico che sempre più numeroso guarda ad un turismo responsabile e sostenibile.
La sfida è quella di aumentare l’attrattività dell’intera area, sapendo che solo l’unione può fare la forza. E con l’obiettivo di potenziare e valorizzare gli itinerari ciclabili esistenti con la realizzazione di interventi condivisi e fortemente innovativi per il territorio, che riguarderanno ad esempio il potenziamento delle competenze degli operatori economici e culturali, la comunicazione, l’uso di tecnologie cartografiche avanzate, recupero e trasporto bagagli, pensiline fotovoltaiche per ricarica e-bike e tanto altro ancora!

DURATA PROGETTO
52 mesi

DATA INIZIO
24/5/2019

DATA FINE
30/9/2023

ASSE
ASSE 2 - VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO NATURALE E CULTURALE

OBIETTIVI
Obiettivo specifico 2.2 - Maggiore attrattività dei territori caratterizzati da risorse ambientali e culturali con specificità comuni

AZIONE
A) Sviluppo di iniziative per la conoscenza, conservazione, gestione e valorizzazione sostenibile del patrimonio naturale e culturale (materiale e immateriale).

GRUPPI TARGET
I gruppi target, destinatari diretti e fruitori del progetto, sono rappresentati dai cicloturisti italiani, svizzeri e provenienti da altre aree europee ed extraeuropee e dalle Comunità locali che fruiscono delle risorse naturali e culturali dell’area; i destinatari indiretti sono rappresentati dalle amministrazioni locali che si avvantaggeranno delle entrate connesse alla valorizzazione del patrimonio e alle ricadute di immagine su cittadini e turisti; dagli operatori turistici, naturalistici e culturali, dagli esercizi commerciali, dai produttori di prodotti tipici, che beneficeranno di un aumento delle presenze connesso ad una maggiore attrattività turistica.

STAKEHOLDER
Relativamente alle tipologie di stakeholder, attori, portatori di interesse, quelli maggiormente coinvolti nel progetto sono: l’industria turistica in senso stretto, costituita dalle imprese responsabili della produzione e dell’erogazione dei servizi “centrali” e “periferici” acquistati dal cliente come, ad esempio, gli operatori della ricettività alberghiera ed extra-alberghiera, i ristoratori, i gestori di attrattive naturalistiche e artistiche e dai produttori di prodotti tipici dai quali dipende fortemente lo sviluppo del sistema turistico locale; gli amministratori locali, i quali risultano essere pilastri fondamentali nello sviluppo del territorio per la loro capacità di incidere sulle sorti della località; gli organismi di istruzione e formazione chiamati a generare conoscenza e a diffondere nozioni atte ad acquisire la preparazione idonea per l’accoglienza, la promozione e la valorizzazione del progetto; operatori incoming per realizzare e commercializzare pacchetti e offerte turistiche; associazioni e cooperative che riuniscano le guide turistiche, cicloturistiche ambientali, conoscitrici del territorio ma anche in grado di possedere capacità tecniche e meccaniche; associazioni e consorzi di imprese industriali ed artigiane, impegnate nella produzione di prodotti e materiali utili alla realizzazione e all’attuazione del progetto; associazioni e gruppi ambientalisti in grado di presidiare la tutela dell'integrità ambientale e la sostenibilità degli interventi. Sono attivi già da tempo i contatti tra i capofila e i principali stakeholder di riferimento, tramite newsletter dedicate, dialogo costante ed assidue collaborazioni che insistono sulle principali emergenze territoriali:

• Federalberghi

• Confesercenti

• Ascom

• Confagricoltura

• Coldiretti

• CIA

• Confartigianato

• CNA

• Confindustria

• Comuni dei territori coinvolti

• Associazioni Turistiche Pro Loco

• Associazioni Culturali

• Associazioni Ambientaliste (WWF, Legambiente, Pro Natura, Italia Nostra)

• UPO

• GIA

• Associazioni Guide Turistiche

• Associazioni Guide cicloturistiche

• FEDERAGIT

• AIGAE

• UISP

• CONI

• FIAB Italia


PARTNER DI PROGETTO
AGENZIA DI ACCOGLIENZA E PROMOZIONE TURISTICA LOCALE DELLA PROVINCIA DI NOVARA / HES-SO Valais-Wallis / Regione Piemonte / Provincia di Novara / Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Novara / Comune di Novara / ENTE DI GESTIONE DELLE AREE PROTETTE DEL TICINO E DEL LAGO MAGGIORE / S.C.R.L. (SOCIETA' CONSORTILE A RESPONSABILITA' LIMITATA) DENOMI NATA DISTRETTO TURISTICO DEI LAGHI - SOCIETA' CONSORTILE A RESPONSABILITA' LIMITATA / ADOT Valais Wallis / RWOAG / Valais Wallis Promotion

SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE
La performance ambientale attesa dallo sviluppo del progetto è insita nell’idea stessa di incentivare una forma di turismo slow, che fa dell’uso della bicicletta l’elemento portante della mobilità sostenibile all’interno di un’area caratterizzata da condizioni naturali da preservare come bene supremo. A base degli obiettivi che Bicipeloacqua si è dato, anche in funzione delle caratteristiche dei gruppi target a cui il progetto intende rivolgersi, vi è la volontà di rendere disponibili lungo l’intero itinerario transfrontaliero una serie di servizi strategici che assolvono alla funzione di facilitare il compito di quanti si accingono a vivere un’esperienza di turismo integrato a bordo di una bicicletta. Questi servizi sono stati pensati nell’ottica di garantire standard ambientali che tendano all’impatto zero: non sono necessarie opere infrastrutturali impattanti sull’ambiente essendo gli itinerari già identificati; non verranno edificate nuove strutture che comportino cementificazione del territorio, ma si farà riferimento per l’accoglienza dei ciclo-turisti alla rete ricettivo-ristorativa già esistente – peraltro a livelli di eccellenza – su entrambi i versanti alpini; le necessità di ricarica delle e-bike, per le quali si prevede una diffusione costantemente crescente nei prossimi anni, verranno soddisfatte attraverso dispositivi alimentati con fonti rinnovabili; l’installazione della segnaletica specifica per Bicipeloacqua terrà conto degli standard ciclo-turistici internazionali e regionali, collocando i cartelli in punti strategici del percorso, con l’obiettivo anche di limitare il più possibile l’impatto sull’ambiente; la nuova cartografia del territorio che verrà realizzata appositamente per Bicipeloacqua farà riferimento principalmente alle soluzioni ICT, particolarmente comode e apprezzate dai ciclo-turisti, e utilizzerà materiali eco-friendly per i supporti cartacei che il progetto metterà comunque a disposizione anche a fini promozionali. In definitiva il progetto promuove un turismo sostenibile generando prospettive di crescita diffusa, in armonia con l’ambiente. L’utilizzo della bicicletta induce inoltre chiari vantaggi negli utenti stessi, promuovendo uno stile di vita meno sedentario.

CAPOFILA ITALIA
AGENZIA DI ACCOGLIENZA E PROMOZIONE TURISTICA LOCALE DELLA PROVINCIA DI NOVARA

CAPOFILA SVIZZERA
HES-SO Valais-Wallis


VALORE TOTALE DEL PROGETTO
€ 1.078.627,92
CHF 202.000,00
CONTRIBUTO PUBBLICO FESR
€ 915.927,53
CONTRIBUTO PUBBLICO NAZIONALE ITALIANO
€ 162.700,39


WORKPACKAGES

1) PREPARAZIONE DEL PROGETTO
Il work package descrive le attività propedeutiche che capofila italiano e svizzero, sentiti i partner, hanno sviluppato congiuntamente per mettere a punto la Manifestazione d’Interesse preliminare e successivamente la proposta progettuale. Dopo alcuni incontri preliminari con gli attori dei territori per la condivisione degli elementi identitari da valorizzare, svoltisi già nel 2016, si è andato costituendo il partenariato con cui si è stesa la Manifestazione di Interesse. A seguire, un percorso di co-progettazione tra i diversi partner per il consolidamento delle attività progettuali, elaborazione del quadro logico, per giungere infine alla proposta progettuale a seguito di frequenti contatti e quattro riunioni: a Sierre (12 agosto 2016), Novara (21 luglio 2017 e 12 settembre 2017) e Verbania (28 settembre 2017). I capofila italiano e svizzero hanno partecipato al laboratorio organizzato dal Programma il 21 marzo 2017 a Domodossola. Il WP ha visto inoltre la consultazione con diversi stakeholder territoriali per l’individuazione dell’interesse alla collaborazione in fase di realizzazione di progetto.

2) COORDINAMENTO E GESTIONE
Il work package riguarda le azioni che concorrono alla gestione ordinaria del progetto da parte di tutti i partner, la corretta formulazione dei report dovuti da ogni partner sia in termini di avanzamento delle attività progettuali che di rendicontazione finanziaria delle spese sostenute, e il costante monitoraggio del progetto che ogni partner dovrà garantire con la supervisione rispettivamente del capofila italiano e di quello elvetico. Affinché questo processo possa garantire certezza e puntualità degli output, sono previsti numerosi passaggi formali e scadenze che ogni partner dovrà rispettare scrupolosamente. Nella fase iniziale del progetto, una volta sottoscritte la convenzione di accettazione contributo da parte del Beneficiario capofila e quella tra i capofila ed i singoli partner, il consorzio dei soci italiani e svizzeri si riunisce sotto la guida del capofila italiano per dare avvio alle attività progettuali (kick-off meeting). In questa sede verrà insediato il Comitato di Pilotaggio, di cui farà parte un rappresentante per ogni capofila/partner (o sostituto da questi di volta in volta delegato) e che si riunirà periodicamente con l’obiettivo di: garantire al progetto una visione strategica; monitorare il grado e la tempistica di implementazione delle attività progettuali in funzione del sistema interno di valutazione che sarà attivato e adottare gli eventuali meccanismi correttivi; dirimere le eventuali problematiche all’interno del partenariato; deliberare in merito alle eventuali esigenze di modifica del budget da sottoporre all’attenzione della Segreteria Congiunta di Programma. In occasione del kick-off meeting i partner provvederanno anche alla creazione di un Team di Progetto, che si occuperà invece degli aspetti legati alla ordinaria conduzione organizzativa, discuterà le criticità di volta in volta evidenziate dai singoli partner circa la realizzazione delle attività previste, gestirà la logistica dell’organizzazione dei propri meeting che si terranno in concomitanza con le riunioni del Comitato di Pilotaggio ed altri aspetti di modesta portata nell'economia complessiva del progetto. Faranno parte del Team di Progetto i membri del Comitato di Pilotaggio e gli altri rappresentanti che ogni partner riterrà opportuno coinvolgere nello sviluppo del progetto. Ogni riunione plenaria dei partner sarà occasione di confronto e di monitoraggio congiunto circa lo stato di attuazione delle iniziative progettuali di parte italiana e svizzera. Le azioni previste dal WP, così come quelle di comunicazione, coinvolgeranno la totalità dei partner ma saranno svolte con il coordinamento generale del capofila italiano, il quale sarà anche responsabile dello sviluppo e della gestione della rete intranet che verrà attivata con l'utilizzo di un cloud per garantire costantemente uno scambio di informazioni fluido e in tempo reale tra tutti i partner italiani e svizzeri. Sono inoltre previste ulteriori forme di comunicazione capaci all'occorrenza di raggiungere contemporaneamente la totalità dei partner, quali la creazione di una casella di posta elettronica di gruppo. Nell'assolvere tutti i compiti di cui sarà responsabile, il Beneficiario capofila potrà avvalersi di una consulenza esterna, il cui incarico verrà affidato nel rispetto delle regole nazionali e di Programma. Dal punto di vista della gestione finanziaria del progetto, ogni partner dovrà documentare le spese sostenute, con una articolazione temporale e metodologica differenziata a seconda che si tratti di soggetto italiano o svizzero. La redazione corretta, analitica e puntuale dei report finanziari costituisce l'attività fondamentale affinché ogni partner, raccordandosi con il proprio capofila nazionale, possa addivenire all'introito delle quote di rimborso.

3) COMUNICAZIONE
Con questo WP si fornisce la descrizione della strategia di comunicazione del progetto e delle sue attività e risultati. Tale strategia è volta a massimizzare la diffusione degli esiti progettuali e a promuovere i successi conseguiti, indirizzando le attività di comunicazione ad una platea la più vasta possibile, che a seconda dei casi potrà essere costituita dalla fascia ad ampio raggio degli stakeholder oppure dai fruitori consolidati delle opportunità ciclo-turistiche oppure ancora dalla popolazione in genere, costituendo quest'ultima un importantissimo target al cui interno individuare ulteriori potenziali beneficiari presenti e futuri delle stabili iniziative messe a punto grazie al progetto. Nella prima fase del progetto si realizzerà il Piano di comunicazione per formalizzare i gruppi target, fornire linee guida operative e quant'altro potrà essere utile ai partner, i quali tutti dovranno fornire il proprio contributo alla realizzazione delle attività di comunicazione indirizzate ai soggetti appartenenti al rispettivo contesto di appartenenza. A tal fine, capofila svizzero ed italiano e i partner organizzeranno conferenze stampa e diffonderanno comunicati stampa alle testate nazionali, locali e di settore per evidenziare i risultati via via conseguiti attraverso l'implementazione delle azioni progettuali. Verrà creato un logo in grado di rendere riconoscibile il progetto anche attraverso un segno grafico che dovrà essere utilizzato su ogni supporto finalizzato alla comunicazione delle attività. Verranno attivati i canali attraverso i quali Bicipeloacqua comunicherà direttamente con il pubblico (sito internet sulla piattaforma di Programma, principali canali social, newsletter periodica con cadenza trimestrale). Si provvederà alla progettazione e produzione di un ampio set di strumenti per la comunicazione del progetto, tra cui principalmente brochure informative contenenti indicazioni sul progetto, sull'itinerario ciclo-turistico transfrontaliero di Bicipeloacqua, sui servizi che verranno attivati e resi disponibili ai ciclo-turisti. Sono inoltre previsti nel corso del progetto due video promozionali da pubblicare sulle piattaforme online e da distribuire in formato DVD in occasione degli eventi pubblici di diffusione e pannelli roll-up descrittivi del progetto da esibire ogni volta ve ne sia l'occasione. Oggetto delle attività di comunicazione sarà anche la distribuzione mirata di gadget promozionali del progetto e, con esso, dell'intero Programma Interreg Italia-Svizzera, che verranno prodotti appositamente rispettando le indicazioni grafiche e stilistiche contenute nel Piano di comunicazione. Ogni partner e ogni capofila si attiveranno per creare occasioni di presentazione del progetto durante fiere tematiche, iniziative pubbliche significative e altre situazioni in grado di dare visibilità al progetto e suscitare la copertura mediatica da parte degli organi di informazione. Una brochure conclusiva del progetto verrà realizzata e resa disponibile anche successivamente attraverso i partner per ricapitolare i risultati conseguiti dal progetto e rendere manifesta la sostenibilità futura degli interventi realizzati per consentire a Bicipeloacqua di entrare a far parte del circuito dei più affascinanti itinerari cicloturistici transfrontalieri.

4) POTENZIAMENTO E INTEGRAZIONE DEGLI ITINERARI CICLOTURISTICI TRANSFRONTALIERI
Attraverso questo wp si vuole creare un sistema articolato di itinerari interconnessi (che riguardano La via del Rodano, la Via del Mare, la Via Pedemontana, la Via del Ticino e la Via del Canale Cavour); dopo un’analisi preliminare della domanda/offerta ciclo-turistica transfrontaliera, si attueranno azioni per favorire spostamenti sostenibili per il tempo libero, garantire continuità degli itinerari con le altre reti europee, nazionali e regionali, coordinare i punti di interesse culturale, naturale, di tradizione e legato ai prodotti tipici che si trovano lungo i percorsi, favorire l’intermodalità, proporre una segnaletica omogenea, ed offrire servizi aggiuntivi da dislocare lungo gli itinerari.

5) CARTOGRAFIA DEL TERRITORIO E NUOVE TECNOLOGIE
Creazione di una nuova e aggiornata cartografia di tutto il territorio interessato al progetto, da utilizzarsi poi per la guida cartacea, l’app, il sito internet; creazione di QRcode che rimandi al sito da posizionarsi su tutto il materiale e la segnaletica.

6) CAPACITY BUILDING
L’azione mira a migliorare la competitività del sistema territoriale attraverso il miglioramento del capitale umano. A tal fine si realizzeranno iniziative di tipo formativo e/o informativo, finalizzate allo sviluppo di capacità imprenditoriali e di informazione relative alla valorizzazione del paesaggio e delle risorse locali, al turismo sostenibile, alle attività economiche di tipo ricreativo-culturale e sociale legate a pratiche tradizionali e di qualità, ai servizi ambientali e alla tutela del territorio.

 

FINANZIAMENTO IV AVVISO - OVERBOOKING

Le attività previste sono tutte correlate al progetto originario.

L’ attività rivolta alla comunicazione in ambito nazionale ed internazionale che prevede pannelli e visual sui mezzi pubblici e nelle stazioni metro in alcune Città del Nord Italia e all’aeroporto di Malpensa (A1) amplia il WP 2, mentre il Fam Trip Virtuale e a seguire in presenza, rivolto ad agenti di viaggio dell’intero territorio nazionale (A2) va ad integrare il WP 2.7 con una scelta specifica di operatori di settore e agenzie di viaggio per aiutare la re-te di imprenditoria locale alla strutturazione e vendita dei pacchetti legati a In Bici a Pelo d’Acqua.

Il nuovo video con drone (A3), va anch’esso ad arricchire la proposta del WP2, con un nuovo strumento comunicativo inedito che sia veicolato tramite social, sito Internet del Progetto e siti istituzionali degli enti partecipanti.

I corsi di formazione della CCIAA (A5) che hanno lo scopo di perfezionare la preparazione degli operatori turistici (nonché di ampliare il numero degli aderenti alla rete di progetto), proseguono il WP 5.1 aggiornando lo scenario della domanda del cicloturista.

Gli eventi stimati nel precedente primo avviso (WP 2.6) andranno a concludersi entro la primavera del prossimo anno.

Poiché è necessario mantenere alto l’interesse sul progetto risulta importante continuare a proporre iniziative pubbliche rivolte a turisti e residenti anche per la seconda metà del 2023 per far conoscere e percorrere gli itinerari di In bici a pelo d’acqua. In questo solco si situano le due diverse azioni, l’una della Provincia di Novara (A4) con cui si propone un evento di restituzione delle attività svolte, l’altra del Comune di Novara (A7) che dedicherebbe al progetto la Settimana Europea della Mobilità 2023, la principale campagna di sensibilizzazione della Commissione Europea sulla mobilità urbana sostenibile.

Due azioni infine sono rivolte all’integrazione di azioni già intraprese sul primo avviso:

- l’Ente Parco del Ticino, ampliando la superficie destinata all’attività ricettiva prevista dal WP 3.4, avrà maggiori interventi e forniture da acquisire (A6).

- il Comune di Novara ritiene utile la fornitura e la posa di totem per la manutenzione delle biciclette, da posizionare lungo l'itinerario urbano di Bici a

Pelo d'Acqua e di rastrelliere per le biciclette (A8) che va ad ampliare l’offerta dei servizi al cicloturista che nel cortile del castello di Novara trova l’ufficio di informazioni turistiche con tutto il materiale dedicato, la pensilina fotovoltaica (WP3.4) e la disponibilità di biciclette per l’itinerario cittadino di In Bici a Pelo d’Acqua che si snoda sul capoluogo(WP3.4).

Le attività proposte nella seguente domanda perseguono le finalità del primo avviso di atti-vare un confronto dinamico e produttivo con i partner elvetici del progetto per l’adozione e lo sviluppo di strumenti e servizi comuni. La sfida è di aumentare l’incoming nel territorio transfrontaliero legato al cicloturismo, promuovere le singole realtà locali attraverso le loro specificità, valorizzando i particolarismi dell’area coinvolta, senza frammentare l’offerta sulle singole destinazioni.

Durata: 8 mesi
Partner: partecipazione del Capofila ATL Novara e dei partner italiani Regione Piemonte, Comune di Novara, Provincia di Novara, Camera di Commercio Monte Rosa Laghi Alto Piemonte, Ente di gestione delle Aree Protette del Ticino e del Lago Maggiore ed il Distretto Turistico dei Laghi.

 

Contributo
178.627,98 €