SINTESI
Garantire la conservazione, la promozione e lo sviluppo del patrimonio naturale e culturale dell’area ed aggregare l’offerta turistica del territorio creando un cluster ad hoc. E’ questo ciò a cui punta il Progetto E-bike: aumentare la presenza di turisti sportivi e sportivi turisti nell’area permettendo la conoscenza di tutto quello che il territorio può offrire.
E così, con una ciclovia alpina, che si snoderà per i sentieri delle Alpi italo svizzere, e-bike punta a mettere a sistema tutte le realtà imprenditoriali del territorio in un unico cluster e garantire ai potenziali fruitori un unico luogo fisico in cui conoscere il territorio, programmare la propria esperienza e scoprire la Alp e-xperience aperta a tutti grazie all’utilizzo della mountainbike a pedalata assistita.
La ciclovia partirà dal Forte di Bard, in Valle d’Aosta, attraverserà l’area pedemontana piemontese per poi risalire verso il lago Maggiore. Da lì, con attraversamenti ecosostenibili, sarà possibile “sbarcare” in Lombardia o proseguire verso l’area ticinese per poi pedalare sul confine italo-svizzero, attraversare la regione luganese, il lago di Lugano, Porto Ceresio e, attraverso i sentieri della Valle d’Intelvi, trovarsi a godere delle meraviglie del Lago di Como. Ancora attraversamenti ecosostenibili e via sulla ciclabile del fiume Adda per risalire le Alpi dalla Val Malenco e pedalare verso Poschiavo, dall’alta Valtellina per trovarsi a Livigno.
Per ogni tratta sarà garantita la possibilità di ricarica, presso rifugi, bike hostels, bike grill o colonnine distribuite sul territorio. Saranno disponibili ciclofficine per l’assistenza ed un parco bici, distribuito tra la Valle d’Aosta, il Piemonte e la Lombardia per un accesso, in un qualsiasi punto del tracciato, in piena autonomia e “viaggiando leggeri”.
E-bike punta anche alla sicurezza e per questo guide professionali saranno formate proprio per il supporto del cicloturista e per la conoscenza approfondita del territorio così da garantire il supporto all’utenza, l’assistenza ma anche una e-xperience consapevole attraverso il patrimonio naturale e culturale delle aree attraversate.
Tutto questo è e-bike: la scoperta di un territorio aperta a tutti.
DURATA PROGETTO
39 mesi
DATA INIZIO
29/7/2019
DATA FINE
31/10/2022
ASSE
ASSE 2 - VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO NATURALE E CULTURALE
OBIETTIVI
Obiettivo specifico 2.2 - Maggiore attrattività dei territori caratterizzati da risorse ambientali e culturali con specificità comuni
AZIONE
A) Sviluppo di iniziative per la conoscenza, conservazione, gestione e valorizzazione sostenibile del patrimonio naturale e culturale (materiale e immateriale).
B) Elaborazione e armonizzazione di strategie e strumenti, buone pratiche e progetti pilota per ridurre gli impatti connessi al cambiamento climatico sulle risorse naturali e culturali e conseguentemente adattare le politiche di sviluppo territoriale.
GRUPPI TARGET
E-bike, in quanto progetto di supporto alla creazione di una rete fisica e di una rete di imprese, fa riferimento a 4 tipologie di gruppi target:
1. Turisti: si prevede un incremento del turismo legato all’e-bike che si adegui progressivamente al trend delle aree in cui questo è maggiormente sviluppato con un trend +5-23%)
2. Imprese e operatori privati nel settore turistico (settore alberghiero, della ristorazione, dei servizi turistici ecc). Si prevede di coinvolgere 50 imprese nel cluster e-bike tra bike hostels alberghi, rifugi alpini e turistici, bikegrill, cicloofficine e punti di noleggio oltre che i collegi delle guide alpine nelle attività di sviluppo delle soluzioni innovative per la destagionalizzazione dei flussi turistici e nei percorsi di accompagnamento alla creazione del cluster.Esercizi commerciali che beneficeranno come indotto dell’aumento delle presenze turistiche
3. Enti per lo sviluppo del Turismo e della Cultura dei territori, associazioni di categoria (Federalberghi, confesercenti) P.A. locali. Si prevede di raggiungere 30 Enti pubblici e privati per lo sviluppo dei territori. Questi soggetti saranno coinvolti nelle azioni di analisi dei flussi turistici dei territori e della domanda di sviluppo dei medesimi e saranno coinvolti nella selezione e valutazione delle iniziative di destagionalizzazione dei flussi turistici.
4. Le Amministrazioni locali avranno un beneficio diretto in termini di visibilità
5. Altri progetti interreg IT-CH con attività di infrastrutturazione sulla mobilità dolce potranno beneficiare dell’integrazione delle imprese sul territorio oggetto di investimento e dell’inserimento nel sistema di promo commercializzazione oltre all’inserimento dei singoli circuiti all’interno della ciclovia delle alpi (6 potenziali progetti).
STAKEHOLDER
1. Assorifugi
2. Collegio regionale guide alpine
3. Federalberghi
4. Assolombarda
5. FIAB
6. Confindustria
7. EUROVELO (associazione europea itinerari cicloturistici)
8. DMOs
9. Associazione bikehotel della Val Venosta
10. ADAVA (associaz.albergatori VDA)
11. Trenord
12. Trenitalia
13. SAD
14. Navigazione laghi (nav. Lago d’Orta, costituendo consorzio Lago Maggiore e Ceresio)
15. Produttori energia (A2A, Edison)
16. Perego autotrasporti
17. Impianti di risalita, Autopostale, capanne alpine e altri attori coinvolti nell’Unità di competenza regionale (UCR) di Lugano Turismo dedicata alla messa in scena della montagna
18. AGENVA (associazione guide escursionistiche naturalistiche)
19. TCI, CAI Lombardia
20. Ferrovie retiche
21. Associazione Geologia e Turismo
22. Sistema turistico territoriale (ATL, Ag. In house) e culturale (Fondazione Piemonte dal Vivo)
23. Enti Parco (Parco Campo dei Fiori, Parco dello Stelvio)
24. Velo Club e associazioni di cicloamatori
PARTNER DI PROGETTO
Regione Lombardia / ERSLuganese / Regione Piemonte / ASSOCIAZIONE FORTE DI BARD / AZIENDA DI PROMOZIONE E SVILUPPO TURISTICO DI LIVIGNO S.R.L. / Ente Regionale per i Servizi all'Agricoltura e alle Foreste - ERSAF / Università degli Studi di Milano / Lugano Turismo / Polo Poschiavo
SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE
Il progetto opererà in un’ottica di valorizzazione del contesto territoriale, promuovendo attività e iniziative finalizzate a ridurre le pressioni ambientali e l’eco-innovazione di processo.
I soggetti coinvolti lungo gli itinerari come punti tappa saranno individuati anche sulla base del possesso di certificazioni ambientali e di qualità .
L’approvvigionamento energetico dei siti di ricarica dovrà privilegiare l’impiego di energia derivante da fonti rinnovabili e in particolare per i rifugi alpini saranno favoriti quelli che consentano l’utilizzo di pannelli fotovoltaici e microturbine idroelettriche per tale necessità.
L’interconnessione e la promozione all’uso del TPL punta a garantire la performance ambientale del progetto.
Anche per l’assistenza ai frequentatori dei circuiti, si promuoveranno scelte di approvvigionamento dei punti tappa e ristori che facciano impiego di prodotti enogastronomici derivanti da filiere locali biologiche e/o da produzioni artigianali locali di qualità
E-bike contribuisce alla promozione del turismo sostenibile in linea con la definizione stilata dall’UNWTO.
I progetti di recupero e messa in sicurezza dei sentieri e dei percorsi per la pratica dell’e-bike seguiranno un metodo orientato alla riduzione dell’impatto ambientale e paesaggistico delle opere attraverso un criterio progettuale volto al recupero dell’esistente e all’impiego di tecniche costruttive rispettose del contesto locale.
L’approccio ambientale sarà ulteriormente favorito da un’attenzione particolare per l’energia elettrica impiegata nell’alimentazione dei punti di ricarica delle e-bike. Tutti i lavori e le forniture saranno oggetto di analisi del ciclo di vita (LCA) al fine di ridurre al minimo il loro impatto.
Il progetto della passerella del Forte di Bard già in fase esecutiva è in possesso delle autorizzazioni ambientali. Il progetto non contrasta con altre componenti ambientali.
CAPOFILA ITALIA
Regione Lombardia
CAPOFILA SVIZZERA
ERSLuganese
VALORE TOTALE DEL PROGETTO
€ 2.295.113,90
CHF 381.024,00
CONTRIBUTO PUBBLICO FESR
€ 1.949.349,69
CONTRIBUTO PUBBLICO NAZIONALE ITALIANO
€ 345.764,21
WORKPACKAGES
1) PREPARAZIONE DEL PROGETTO
La WP ha previsto le attività per la predisposizione del dossier progettuale e un percorso di co-progettazione tra i partner con 4 riunioni transfrontaliere: a Milano, (25/07/2016 e 04/05/2017), a Como il 24/01/2017 (capofila italiano e svizzero) e Milano il 10/10/2017. I capofila hanno partecipato al laboratorio organizzato dal Programma il 28 marzo a Varese. La WP ha visto inoltre la collaborazione con diversi stakeholders territoriali delle Regioni coinvolte per una pre-ricerca di mercato ed attività di consultazione con progetti affini o vicini ad E-bike per l’individuazione dell’interesse alla collaborazione in fase di realizzazione di progetto.
2) COORDINAMENTO E GESTIONE
La WP1 comprende la gestione manageriale, finanziaria e amministrativa, il monitoraggio fisico ed economico oltre che il monitoraggio dell’impatto del progetto sia in itinere che in conclusione. WP-Leader è il capofila Regione Lombardia. Il comitato di pilotaggio governerà la gestione tecnica e finanziaria e condividerà l’impostazione della progettazione fisica della rete di sentieri coadiuvata dal resto del partenariato per la parte tecnica e per la parte di studio. Il monitoraggio di impatto sarà parzialmente affidato a soggetti esterni.
3) COMUNICAZIONE
L’attività di comunicazione del progetto è finalizzata alla diffusione delle attività progettuali e dei risultati di progetto ma soprattutto all’attivazione di un percorso smart di promozione e comunicazione del sistema e-bike inteso come rete fisica di sentieri e di infrastrutture aperte al cittadino e che costituiscono la ciclovia alpina che la rete di imprese che offrono servizi sul territorio intorno alla ciclovia e-bike. L’attività sarà incentrata su 3 fasi principali: una prima, “hero”, di comunicazione dell’attivazione del progetto, una seconda di awareness nella fase di cantierizzazione ed un’ultima, quando l’infrastruttura sarà pronta e le imprese aggregate, di promo-commercializzazione dell’intero sistema. In quest’ultima fase verranno lanciate app e portale e-bike per permettere alle imprese di promuoversi in maniera coesa all’interno di un unico luogo e per i cittadini e fruitori della rete così da avere un unico luogo in cui programmare la propria alp e-xperience ed un unico luogo per goderla dal proprio device una volta sul campo. Numerosi saranno gil eventi sul territorio: keep in touch!
4) STUDYING
Per garantire il corretto posizionamento strategico, lo sviluppo di e-bike prevede un insieme di studi necessari a contestualizzare la richiesta di “destagionalizzazione” dell’offerta turistica, i soggetti attori della potenziale clusterizzazione delle imprese, la definizione della struttura fisica della ciclovia e dei relativi circuiti transfrontalieri, la necessaria mappatura degli attori e delle potenzialità locali al cospetto della richiesta. A questo saranno anche associati gli studi necessari per la definizione delle peculiarità del patrimonio naturalistico, ambientale, geologico, culturale ed immateriale da valorizzare attraverso la rete fisica di e-bike.
Tutti questi studi, oltre a garantire il corretto sviluppo del progetto nel contesto alpino in maniera sinergica con le realtà locali e mai invasiva, puntano anche a garantire la replicabilità dell’esperienza Per questa ragione, a conclusione della fase di studio saranno sviluppate delle Indicazioni Operative per la replicabilità dell’azione di clusterizzazione che saranno condivise, come best practices, suk portale E-BIKE insieme alle Linee Guida per la standardizzazione della segnaletica per cicloturismo a pedalata assistita.
5) COUNSELING & LEARNING
Al termine della fase di studio e di progettazione esecutiva, tutti gli indicatori risultanti dalle azioni di studio saranno messi a sistema quali strumenti di indirizzo per le attività di consultazione stakeholders per la creazione del sistema di rete di servizi (bikehotels, rifugi, imprese di costruzione e-bike, clusters di imprese locali, associazioni di categoria) ed il test di tutte le Indicazioni Operative. Queste attività di consueling and learning permetteranno un ingaggio efficace delle PMI e delle MPMI del territorio per la partecipazione al cluster dei servizi che vedranno il loro compimento durante i 6 ciclo atelier territoriali (4 IT e 2 CH) durante i quali, con li supporto di mentor adeguatamente preparati, si attiverà la fase di consultazione degli stakeholders finalizzata all’inserimento all’interno del cluster. A questi momenti territoriali (uno per regione in Italia ed uno per Cantone in Svizzera) seguiranno due workshop transfrontalieri funzionali all'orientamento ed all'agevolazione dell'incontro tra i soggetti coinvolti al fine di agevolare la messa a sistema delle potenzialità imprenditoriali locali per la creazione del cluster e-bike.
6) TESTING
Successivamente alla fase di studio e progettazione esecutiva e parallelamente allo sviluppo del cluster, la fase di testing prevede tutte le attività utili alla creazione della rete fisica e-bike: dalla sistemazione dei sentieri alla infrastrutturazione (colonne di ricarica) dei siti di ricarica (bike hostels, rifugi, Forte di Bard, etc.) oltre al posizionamento delle rastrelliere e della segnaletica standardizzata lungo i circuiti transfrontalieri, lungo la e-ciclovia alpina, ivi compresi i pannelli dedicati alla conoscenza delle valenze geo-ambientali e paesaggistiche. Al termine della fase saranno implementate delle ciclofficine lungo i tracciati ed alcuni punti di noleggio per le e-mountainbike distribuite sul territorio. L’esigenza di supportare la formazione professionale e garantire la corretta assistenza ai fruitori è uno dei capisaldi del progetto. Per questa ragione, in questa stessa fase, saranno organizzati dei corsi di formazione per le guide che potranno accompagnare i cicloturisti con le e-bike di progetto a scoprire le valenze ambientali del territorio.
Al termine della fase di testing, un evento finale presenterà l’infrastruttura ed il cluster di imprese al pubblico.
FINANZIAMENTO IV AVVISO
Il nuovo WP proposto si incentrerà su attività di diffusione/capitalizzazione delle attività di progetto in corso di completamento, L’esigenza è quindi in questo momento quella di rilanciare, soprattutto nell’estate e nell’autunno 2022, il percorso di conversion di tutti i soggetti coinvolti durante i primi 2 anni (migliaia di utenti social “toccati” dai post ma con una conversion molto più contenuta) e di garantire la copertura all’attivazione del cluster di imprese. Le iniziative e le attività previste sono:
- Azioni di comunicazione B2C prevalentemente social attraverso le pagine di progetto ed il link ai principali driver social di settore con un forte coinvolgimento di influencer su tutto il territorio e di campagne ADV;
- Azioni di comunicazione all’interno di fiere ed eventi internazionali, che sebbene previste in e-bike, non hanno avuto luogo soprattutto nel primo anno se non in maniera ibrida o on line;
- Nuove creatività e prodotti multimediali per la promozione dell’alp-experience attraverso ricostruzioni di realtà aumentata (la diffusione della realtà aumentata è significativamente più accessibile di quanto non lo fosse nel 2019 garantendo la possibilità di creazione di prodotti di questo tipo con un budget contenuto)
- Azioni di governance del progetto e del cluster con il coinvolgimento dei soggetti sottoscrittori dell’accordo del cluster e-bike. Questa impostazione garantirà la capitalizzazione di quanto operato fino ad oggi permettendo anche la promozione di aree attualmente ancora in fase di infrastrutturazione e di conseguenza non promuovibili a ridosso dei periodi di massima fruibilità del territorio (primavera e inizio estate 2023).
Durata: 9 mesi
Partners: partecipazione del Capofila
FESR
249.349,68 €
Stato
45.764,22 €
Contributo
295.113,90 €
Autofinanziamento
0,00 €
Budget Totale
295.113,90 €