SINTESI
IL MUSEO PIU' LUNGO DEL MONDO.
Il progetto prende spunto dalla recente inaugurazione della Galleria del San Gottardo, avvenuta nel 2016, ed è finalizzato alla creazione di un collegamento culturale tra i territori sia italiani che svizzeri interessati da tale cambiamento. Infatti, se il tunnel ferroviario permette di superare l’ostacolo delle Alpi agevolando il collegamento “fisico” tra Italia e Svizzera, allo stesso modo il progetto MULM permetterà un avvicinamento culturale tra due realtà confinanti che ancora interagiscono tra loro in misura limitata. In quest’ottica, i musei interessati dal progetto diventano sale del “museo più lungo del mondo”, in grado di valorizzare il patrimonio storico e culturale relativo alla mobilità sostenibile riscoprendo, al tempo stesso, le radici del viaggio attraverso le alpi.
Nello specifico, il progetto consiste nella realizzazione di mostre, esposizioni ed eventi su tutto il territorio coinvolto, incentrate sul tema delle storiche modalità di trasporto utilizzate negli spostamenti transfrontalieri e sulle nuove modalità di trasporto ecosostenibili. Quest’ultimo tema verrà sviluppato anche mediante creazione di specifici percorsi, con tappe in corrispondenza di luoghi di rilevanza storica e tecnologica. Attraverso l’esperienza diretta di viaggio, i fruitori potranno così riscoprire le somiglianze e le differenze tra le popolazioni che vivono dalle due parti delle Alpi.
DURATA PROGETTO
36 mesi
DATA INIZIO
17/11/2020
DATA FINE
17/11/2023
ASSE
ASSE 2 - VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO NATURALE E CULTURALE
OBIETTIVI
Obiettivo specifico 2.2 - Maggiore attrattività dei territori caratterizzati da risorse ambientali e culturali con specificità comuni
AZIONE
A) Sviluppo di iniziative per la conoscenza, conservazione, gestione e valorizzazione sostenibile del patrimonio naturale e culturale (materiale e immateriale).
GRUPPI TARGET
I principali destinatari del progetto sono i turisti interessati a realizzare viaggi tematici tra la Svizzera e l’Italia, finalizzati ad approfondire e conoscere meglio la storia e la tecnologia della mobilità sostenibile, in un contesto di grande interesse naturalistico, culturale e enogastronomico. Gruppi target per eccellenza sono rappresentati dalle famiglie residenti nelle zone interessate e dagli studenti delle università italiane e svizzere, sia per gli aspetti culturali che per i risvolti tecnici del progetto.
Saranno inoltre fortemente coinvolti gli operatori turistici, gli operatori culturali e gli operatori del trasporto, oltre agli esercizi commerciali presenti nelle aree che saranno interessate dai percorsi tematici.
STAKEHOLDER
Il progetto prevede il coinvolgimento di diversi stakeholder che a vario titolo sono coinvolti nel tema della cultura e della mobilità sostenibile nell’area italiana e svizzera interessata dal progetto. Sono già stati attivati contatti con Trenitalia, Trenord, Tilo, Alptransit, Navigazione Laghi, associazioni ciclistiche, enti regionali e cantonali svizzeri e addetti di settore. Inoltre, durante lo svolgimento del progetto, saranno attivati contatti con istituzioni pubbliche e private che potranno contribuire alla riuscita del progetto e alla sua diffusione, quali: a) Italia: Consolato Generale di Svizzera a Milano, Società Svizzera di Milano, Camera di Commercio Svizzera in Italia, Turismo Svizzero, Rappresentanza della Ferrovia Retica, Trentialia, Trenord, Fondazione Ferrovie dello Stato. b) Ticino: Agenzia Turistica Ticinese, Turismo Bellinzonese e Alto Ticino, Railaway Lugano, Cantone Ticino - Direzione Economia, Sviluppo economico turistico, Club del San Gottardo. c) Grigioni: Ufficio dell'energia e dei trasporti dei Grigioni. d) Vallese, Uri, Svitto e Lucerna le organizzazioni di promozione turistica. e) Istituzioni che operano sul territorio in Ticino/Gottardo con sede nella Svizzera interna:SBB Historic, Railtour Suisse.
PARTNER DI PROGETTO
Municipio Comune di Faido / ENTE PARCO NAZIONALE VAL GRANDE / CSG - Swiss Railpark St. Gotthard / Fondazione pro San Gottardo / FONDAZIONE MUSEO NAZIONALE DELLA SCIENZA E DELLA TECNOLOGIA "L. DA VINCI" / CONSORZIO DI BONIFICA EST TICINO - VILLORESI / Ente regionale per lo sviluppo del Bellinzonese e Valli / LE ROGGE S.R.L. / Organizzazione Turistica Regionale (OTR) Bellinzonese e Alto Ticino / FONDAZIONE MUSEO AGUSTA / OLGIATE OLONA / FONDAZIONE MUSEO DEL CICLISMO MADONNA DEL GHISALLO / Comune di Serravalle / Associazione Museo di Leventina
SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE
Il progetto MULM intende promuovere una diversa cultura della viaggio, incentrata su una fruizione sostenibile del territorio. Le attività previste in progetto, incentrate sulla mobilità "dolce", puntano a riscoprire le storiche vie di comunicazione transalpine, ad esempio attraverso l'utilizzo di mezzi storici quali piroscafi, antiche locomotive, oltre a promuovere itinerari turistici ciclabili e pedonali perfettamente interconnessi con la rete di mobilità pubblica presenti in entrambi gli Stati, garantendo così un flusso turistico transfrontaliero a ridotto impatto ambientale.
CAPOFILA ITALIA
CONSORZIO DI BONIFICA EST TICINO - VILLORESI
CAPOFILA SVIZZERA
Ente regionale per lo sviluppo del Bellinzonese e Valli
VALORE TOTALE DEL PROGETTO
€ 2.010.936,72
CHF 451.005,00
CONTRIBUTO PUBBLICO FESR
€ 1.545.362,92
CONTRIBUTO PUBBLICO NAZIONALE ITALIANO
€ 138.611,13
WORKPACKAGES
1) PREPARAZIONE DEL PROGETTO
2) COORDINAMENTO E GESTIONE
La realizzazione del progetto richiede una forte azione di coordinamento, azione svolta dal Consorzio Villoresi per quanto attiene il coordinamento amministrativo e gestionale, al fine di garantire la realizzazione delle azioni previste curando il rispetto dei tempi e la buona riuscita dei risultati. L’obiettivo generale è quello di garantire: - il corretto sviluppo delle attività previste dal progetto secondo il cronoprogramma e le modalità condivise fra i partner; - il coordinamento delle azioni di comunicazione; - il raccordo con tutti gli enti e soggetti a vario titolo coinvolti; - il rispetto delle tempistiche previste; - il monitoraggio e valutazione del corretto andamento delle attività progettuali previste e della coerenza e della conformità dei risultati raggiunti rispetto agli obiettivi; - la valutazione degli effetti e degli impatti delle attività di progetto sulla coesione transnazionale; - la gestione dei rapporti con l’Autorità di gestione affiancando e guidando i partner di progetto in merito a tutte le questioni legate alla rendicontazione e alla verifica delle azioni di comunicazione. Il Consorzio Villoresi si occuperà del coordinamento delle attività di rendicontazione, con le modalità previste dall’Autorità di Gestione, supportando i partner nella produzione dei materiali necessari alla rendicontazione delle spese.
3) COMUNICAZIONE
La comunicazione del progetto MuLM è stata ideata per essere il collante tra tutti i work package di progetto e la modalità attraverso cui dialogare con i beneficiari. In questo senso la comunicazione è fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi di progetto. La comunicazione prevede la definizione di una strategia condivisa dai partner con struttura “circolare”, ossia che fissa gli obiettivi, i destinatari e i risultati e prevede momenti di verifica e monitoraggio per, eventualmente, correggere le azioni per meglio raggiungere i risultati. Tutti i partner, sia italiani che svizzeri, saranno coinvolti sia nella definizione della strategia di comunicazione sia nella sua realizzazione. La comunicazione è intesa come sia come comunicazione interna al progetto (tra i partner) sia come comunicazione esterna puntando a raggiungere destinatari specifici (addetti di settore), cittadini e soggetti moltiplicatori quali gli stakeholder. L’effetto moltiplicatore sarà raggiunto anche attraverso il “passaparola” tra beneficiari che diventeranno essi stessi dei vettori di comunicazione aumentando l’impatto del progetto. Il fulcro della comunicazione sarà il racconto, lo “story telling” delle eccellenze tematiche che caratterizzano le aree di progetto che hanno come tema centrale le storiche vie di trasporto, come ad esempio la Via del Marmo, che unisce tutti i territori coinvolti, poiché storicamente interessati dall’estrazione e dal trasporto del marmo. Questo tema sarà sviluppato in modo particolare dalle Cave di Ornavasso, dal Parco Nazionale della Val Grande attraverso la creazione del Museo del Marmo e del granito e dal Consorzio Villoresi in quanto custode dei navigli lombardi storicamente utilizzati per il trasporto del marmo. Inoltre sarà raccontata la storia dello scultore ottocentesco Vincenzo Vela, di origine svizzera, che fu attivo in Lombardia e nel resto di Italia. La sua storia sarà raccontata da un video, una pubblicazione e una mostra fotografica a cura del Comune di Olgiate Olona. Sarà realizzato anche un video promozionale del progetto MuLM nel suo insieme. Per quanto concerne gli strumenti di comunicazione, sarà ideata un’immagine coordinata del progetto immediatamente riconoscibile dal pubblico e che caratterizzerà tutti i prodotti del progetto. In particolare, all’avvio del progetto saranno realizzati dei pannelli (dimensione di circa1,2 X 2 metri) con l’immagine grafica allegata al progetto che rappresenta il territorio coinvolto, i diversi interventi e i collegamenti tra essi. Questi pannelli, che saranno esposti in tutti i luoghi oggetto di intervento, esporranno i loghi dei partner e i loghi del programma di cooperazione Italia Svizzera nel rispetto delle modalità previste dai regolamenti comunitari e dalla strategia di comunicazione 2014-2020. Ampio spazio sarà dato alle nuove tecnologie attraverso la creazione di una pagina web, l’utilizzo di social network e applicazioni per smartphone. Infatti, al fine di implementare una comunicazione che diverta oltre a sensibilizzare il pubblico, saranno realizzati strumenti di edutainment, quali ad esempio gli applicativi per supporti digitali (smartphone e tablet) sviluppati dalla Fondazione Agusta attraverso i quali il visitatore potrà approfondire la visita attraverso la realtà aumentata. Nonché dai diversi prodotti realizzati dai partner svizzeri tipo App e servizi dedicati alla fruizione del territorio. Per quanto riguarda gli eventi, essi avranno inizio con una kick off conference con lo scopo di “lanciare” il progetto e portarlo a conoscenza del pubblico. Seguiranno altre iniziative che comprenderanno anche delle biciclettate allo scopo di far conoscere i territori del progetto con una modalità piacevole per famiglie, cicloamatori, etc. Infine si prevede la partecipazione a eventi moltiplicatori come la Settimana Europea Cooperazione in collaborazione con l’Autorità di Gestione e il Segretariato Congiunto del programma di cooperazione Italia Svizzera.
4) INCREMENTO DELL’OFFERTA CULTURALE SUL TERRITORIO
Il progetto MULM intende realizzare un miglioramento dell’offerta cultura sul territorio attraverso interventi strutturali finalizzati alla realizzazione di nuovi spazi espositivi e di nuove aree all’interno di strutture già esistenti. I musei e i luoghi della cultura in un senso più ampio svolgono infatti un ruolo decisivo nel raggiungimento degli obiettivi di attrattività e competitività territoriale. Per fare questo non possono però prescindere dal conseguimento e dalla applicazione di standard di riferimento per quanto riguarda la loro offerta sia rispetto alle modalità espositive e più in generale di valorizzazione del patrimonio che conservano, sia con riferimento ai temi di cui si occupano. La capacità di dialogare con un pubblico contemporaneo si articola su più livelli: il piano narrativo che deve essere in grado di mettere in connessione la storia con la contemporaneità; il piano espositivo che deve adottare strumenti moderni e capaci di valorizzare i diversi contenuti secondo le loro peculiarità; il piano territoriale/locale che consente di mettere in dialogo le singole realtà sia tra di loro sia con il loro territorio di riferimento in un logica di sistema e di integrazione sempre maggiore dell’offerta culturale. Tenendo conto di questo quadro operativo di riferimento il progetto intende realizzare nuove esposizioni che raccontano: - Il sistema dei trasporti tra Italia e Svizzera - Le specificità culturali del territorio.
5) MIGLIORAMENTO DEI SERVIZI AL PUBBLICO E DELL’ESPERIENZA DI VISITA NEI LUOGHI DEL MULM
La qualità dell’offerta di servizi e dell’esperienza di visita che i musei e i luoghi della cultura sono in grado di erogare riveste oggi un ruolo strategico nelle azioni di valorizzazione del patrimonio culturale. Le realtà che operano nel settore sono chiamate, oggi sempre di più, a rispondere a questa loro funzione attraverso una maggiore integrazione tra sistemi tradizionali (in particolare esposizioni e mostre) con strumenti che guardano all’esperienza del visitatore a 360° in una logica di customer experience e che possa essere valutata in termini di qualità del servizio e di soddisfazione degli utenti (customer satisfaction). Questo tipo di strumenti consente inoltre una perfetta integrazione tra il sistema culturale e il sistema turistico proponendo ai propri destinatari non solo un singolo prodotto ma una vera e propria esperienza. Le attività previste in questo WP mirano ad intervenire proprio su questi ambiti migliorando la qualità sia dei servizi offerti sia degli strumenti di visita presso le diverse sedi. Per quanto riguarda il primo aspetto è importante sottolineare come l’esperienza culturale/turistica abbia inizio ancora prima della visita vera e propria facilitando l’accesso ai potenziali visitatori, migliorando le strutture di accoglienza che preparano alla visita o all’esperienza che viene proposta e garantendo dei servizi tecnologici che oggi sono rienuti essenziali. Analogamente si rende necessario un potenziamento degli strumenti di visita che garantiscano un’esperienza di qualità ai visitatori, all’altezza dello scenario museale di riferimento.
6) OFFERTA DI ITINERARI STORICI E MODERNI TRA ITALIA ME SVIZZERA E LORO PROMOZIONE
Lo sviluppo di itinerari turistici e la loro promozione hanno come obiettivo principale la messa a sistema delle attività realizzate nelle singole realtà e mirate ad un miglioramento generale dell’offerta culturale sul territorio, la loro connessione e l’integrazione interregionale tra i luoghi di interesse del progetto. Gli itinerari e le esperienze di visita sul territorio consentono infatti di mettere in dialogo realtà italiane e svizzere diverse al fine di creare un’esperienza turistica culturale nuova, originale e soprattutto oggi non ancora esperibile. La diversità dei temi toccati, l’ampiezza dell’area di intervento e il numero dei luoghi coinvolti garantiscono la possibilità di sviluppare una diversità di proposte tali da creare una massa critica attrattiva verso nuovi e diversi pubblici che possono guardare a questi luoghi come meta di un esperienza culturale e turistica. Inoltre, gli itinerari proposti si integrano perfettamente con i piani di sviluppo turistico che guardano sempre di più ad esperienze di di mobilità dolce oggi sempre più importanti come chiave di lettura e di riappropiazione del territorio e del suo patrimonio. A sostegno dello sviluppo di tali itinerari e con l’obiettivo di ottenere un impatto efficace delle attività proposte il WP prevede anche iniziative di promozione mirate a fare conoscere sia sul territorio del progetto sia al di fuori delle aree di intervento le iniziative messe in campo. Le strategie adottate guardano sia ai mezzi di promozionale tradizionali sia agli strumenti oggi maggiormante in uso quali applicazioni di visita e siti dedicati dove sia possibile conoscere i luoghi e costruire la propria esperienza di visita.
FINANZIAMENTO IV AVVISO - OVERBOOKING
Il nuovo WP proposto si incentrerà su attività complementari ed integrative rispetto a quanto previsto dai partner nel progetto originario MuLM: i nuovi prodotti sono finalizzati a migliorare la qualità delle esposizioni museali e arricchire l’esperienza di visita, risultando così in una capitalizzazione dei risultati che verranno ottenuti con le attività principali. In particolare sono previsti:
- Spese aggiuntive legate in parte all'aumento generale dei costi delle materie prime nell'anno corrente (per la finalizzazione dell'attività MuLM);
- Acquisto 6 biciclette da strada MuLM Interreg a pedalata assistita, ad integrazione di quelle già acquisite, per migliorare il servizio d'uso e far fronte a una richiesta di bici elettriche sempre più elevata;
- Potenziamento delle attività social e comunicative e potenziamento della struttura informatica dedicata al supporto della realtà aumentata implementata con il Progetto MuLM, per la corretta circolazione dell'ingente massa di contenuti file relativi alla realtà aumentata;
- Realizzazione di un modello di Tunnel Boring Machine (TBM) S-1071 (Fresa meccanica/Talpa);
- Realizzazione di un’installazione interattiva che stimola gli utilizzatori a comprendere come si realizzano gli scavi di un tunnel ferroviario;
- Realizzazione di un'area dedicata ai bambini (3-6 anni) all'interno del padiglione di esposizione;
- Potenziamento delle azioni di comunicazione di progetto mediante attività dedicate, quali ad esempio la redazione di materiale didattico informativo/divulgativo, gadget dedicati, organizzazione di eventi di promozione, il tutto relativamente alle attività integrative richieste dai partner.
Durata: 9 mesi
Partners: partecipazione del Capofila
Contributo
186.693,83 €
ULTERIORE FINANZIAMENTO IV AVVISO
Il nuovo WP proposto si incentrerà su attività complementari ed integrative rispetto a quanto previsto dal partenariato nel progetto originario MuLM.
Il capofila ETVilloresi intende realizzare un allestimento info-didattico nella prima tratta del percorso di visita “MuLM”, all’altezza dell’Opera di Presa di Panperduto, attraverso pannelli e installazioni ad hoc e il completamento del tratto di percorso tra l’opera di presa, la centrale idroelettrica e la scala di risalita della fauna ittica. L’installazione integrerà con una sola struttura sia i contenuti informativi che la messa in sicurezza del percorso.
Il Museo della Scienza e Tecnologia intende realizzare soluzioni più efficaci nell’ambito dei lavori edili per il padiglione della mostra “MuLM - Oltrepassare”, che implementino le prestazioni energetiche, permettano l’adeguata conservazione e migliorino la fruibilità della sezione espositiva. Inoltre, come previsto dall’Avviso, il beneficiario chiede la copertura delle spese aggiuntive dovute all’incremento dei costi per la realizzazione dell’allestimento dell’esposizione.
Il partner Le Rogge srl intende di eseguire opere per il miglioramento dell’impianto di illuminazione all’interno della cava e opere di consolidamento delle pareti esterne di accesso così da migliorare l’esperienza dei visitatori e dei turisti.
Durata: 6 mesi
Partner: partecipazione del Capofila
- CONSORZIO DI BONIFICA EST TICINO - VILLORESI
- FONDAZIONE MUSEO NAZIONALE DELLA SCIENZA E DELLA TECNOLOGIA "L. DA VINCI"
- LE ROGGE S.R.L.
Contributo
222.442,66 €
Autofinanziamento
13.295,71 €
Budget Totale
235.738,37 €