SINTESI
Museo Diffuso Sul Sito Geopaleontologico Riconosciuo Come Patrimonio Dell'umanità UNESCO Sotteso Al Complesso Dei Monti San Giorgio (CH) - Orsa E Pravello (IT).
Il Monte S. Giorgio è stato riconosciuto nel 2003 patrimonio dell’umanità dall’UNESCO. Il progetto intende promuovere una visione oltre le barriere dettate dal confine territoriale, promuovendo l’area come un unico “luogo” attraverso la nuova veste di “Museo diffuso transfrontaliero”. Si intende rendere fruibili i siti di scavo abbandonati, facendoli diventare punto d’attrazione per il turista. Anche le miniere, memento dei primi ritrovamenti paleontologici, saranno oggetto di interventi di valutazione, progettazione al recupero e riqualificazione. Il Visitor Center/Museo Insubrico, sarà ampliato in sinergia con gli intenti di ricerca universitaria e verranno potenziate le attività di accoglienza turistica anche con la creazione di una struttura dedicata presso la stazione ferroviaria di Porto Ceresio (VA) e del rifugio sul Monte Pravello. Il tutto sarà condotto in un’ottica di Marketing Territoriale coordinando le attività di promozione a carattere turistico anche con altre progettualità di carattere territoriale-regionale-cantonale.
DURATA PROGETTO
39 mesi
DATA INIZIO
12/7/2020
DATA FINE
30/9/2023
ASSE
ASSE 2 - VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO NATURALE E CULTURALE
OBIETTIVI
Obiettivo specifico 2.2 - Maggiore attrattività dei territori caratterizzati da risorse ambientali e culturali con specificità comuni
AZIONE
A) Sviluppo di iniziative per la conoscenza, conservazione, gestione e valorizzazione sostenibile del patrimonio naturale e culturale (materiale e immateriale).
GRUPPI TARGET
Vi sono due principali segmentazioni di soggetti interessati al progetto:
La prima riguarda il pubblico di potenziali turisti, visitatori e fruitori del sito: tra questi si individuano quali target specifici che saranno oggetto delle azioni di promozione:
- Il turismo scientifico: studiosi e appassionati del patrimonio geo paleontologico ai quali si vogliono offrire occasioni di approfondimento e visita specializzata, nonché esperienze di confronto scientifico in contesti organizzati;
- Il turismo scolastico: si tratta di un target già oggi attivato, ma che presenta tuttora enormi potenzialità attrattive anche su livelli di apprendimento diversi (scuole superiori e universitarie) e di contesto internazionale;
- Il turismo culturale, al quale offrire un prodotto di carattere divulgativo ma con molteplici contenuti riferiti ai diversi patrimoni presenti nel sito, naturalmente a partire da quello paleontologico.
Il secondo grande segmento riguarda invece il contesto economico locale, nonché i cittadini che abitano nel territorio allargato: la presenza di un sito Unesco rappresenta infatti una potenzialità di sviluppo locale ed un elemento di profonda connotazione dell’identità territoriale. Una sempre più profonda coscienza della responsabilità di tutti nella conservazione e nella divulgazione del patrimonio è la premessa su cui costruire occasioni di crescita e di attrattività dell’area.
STAKEHOLDER
I principali stakeholder sono i soggetti e gli operatori attivi nell’ambito della valorizzazione e promozione del bene tutelato.
Lo stakeholder principale ed imprescindibile per la parte italiana, è il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e Turistiche, che ha la competenza precipua sulla tutela del bene: con esso, sia a livello nazionale che regionale, è da sempre attivo un tavolo costante di confronto, su tutte le scelte progettuali che interessano il Sito.
Per la parte svizzera il corrispondente del Mibact sono: la Confederazione elvetica ed il Cantone Ticino. A livello transnazionale, data la specificità del Sito, è attiva una Commissione Scientifica Internazionale, composta da 6 membri (3 per nazione), che è anch’essa componente essenziale senza la quale l’esistenza del Sito sarebbe ridotta a pura espressione geografica, senza contenuti;
A livello locale, i portatori principali di interesse sono gli enti locali (in particolare i Comuni che compongono la Convenzione per la gestione del bene Unesco Monte San Giorgio) e la Fondazione del Monte San Giorgio che sono partner e capofila di progetto; sempre a livello locale, sono portatori di interesse economico il Museo di Besano, l’Associazione delle Guide del Monte San Giorgio, costituita da guide di entrambe le nazionalità ed avente sede in Svizzera.
Con tutti questi soggetti il confronto sulle idee di progetto è stato attivato da tempo.
PARTNER DI PROGETTO
COMUNE DI PORTO CERESIO / DEL PIAMBELLO / COMUNE DI VARESE / Fondazione del Monte San Giorgio / COMUNE DI SALTRIO / COMUNE DI CLIVIO / COMUNE DI VIGGIU' / COMUNE DI BESANO
SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE
Il progetto definisce una serie di azioni condivise al fine di:
• proteggere, valorizzare e divulgare innanzitutto le specificità del patrimonio paleontologico e subordinatamente dei patrimoni culturali, naturalistici e paesaggistici,
e, in secondo luogo,
• promuovere una migliore convivenza della popolazione e delle attività antropiche con le esigenze di protezione dei patrimoni, , diventando ambasciatori dell’UNESCO,
• favorire uno sviluppo equilibrato e durevole, in una parola sostenibile, dell’economia della zona transnazionale, attraverso la promozione primaria del patrimonio paleontologico WHL UNESCO.
Nelle azioni di PVD di un patrimonio naturale di livello mondiale, la sostenibilità ambientale è implicita e garantita.
Premesso che la protezione delle componenti del territorio è in principio già garantita dalle rispettive legislazioni nazionali e cantonali/regionali, per raggiungere gli scopi di valorizzare e divulgare si propone di intervenire, a livello di coordinamento transnazionale, sui seguenti settori:
- gestione, tutela e valorizzazione dei reperti paleontologici,
subordinatamente,
- tutela e valorizzazione dei beni culturali,
- sviluppo delle attività turistiche compatibili (sentieri, tempo libero e svago),
- promozione dell’imprenditorialità locale compatibile con gli obiettivi di tutela dei 4 patrimoni con particolare riferimento a quelle legate alle cave e attività connesse
CAPOFILA ITALIA
Comunità Montana del Piambello
CAPOFILA SVIZZERA
Fondazione del Monte San Giorgio
VALORE TOTALE DEL PROGETTO
€ 2.000.000,00
CHF 75.000,00
CONTRIBUTO PUBBLICO FESR
€ 1.700.000,00
CONTRIBUTO PUBBLICO NAZIONALE ITALIANO
€ 300.000,00
WORKPACKAGES
1) PREPARAZIONE DEL PROGETTO
Il wp contiene tutte le attività propedeutiche alla redazione del progetto generale, quindi incontri, riunioni, stesura della scheda progetto.
2) COORDINAMENTO E GESTIONE
Il WP 1 contiene tutte le attività propedeutiche alla realizzazione del progetto, sono ricomprese la sottoscrizione degli accordi e delle convezioni e la produzione di tutti gli atti amministrativi necessari; la definizione del Piano di Coordinamento Operativo; il monitoraggio fisico e finanziario dell’avanzamento del progetto e tutte le attività necessarie al coordinamento con altri progetti di rilievo per la Cooperazione transfrontaliera.
3) COMUNICAZIONE
Il WP 2 si compone di tutte le attività che consentono una buona comunicazione del progetto, quindi il piano della comunicazione e due azioni di comunicazione che saranno in esso progettate: si tratta di un evento iniziale ed un evento finale per dare rilievo locale ed una diffusione adeguata su scala territoriale del progetto. Trattandosi di un progetto di valorizzazione dell'area con finalità di attrattività turistica, le azioni di comunicazione con tale finalità sono state definite in un WP apposito (cfr. WP 5 Promozione Turistica).
4) PIANIFICAZIONE STRATEGICA, STUDIO E PROGETTAZIONE DI DETTAGLIO
Il WP3 si struttura in due parti, la prima di pianificazione strategica che consente di coordinare il progetto con il Piano di Gestione del Sito Unesco, il quale contiene indicazioni operative e progettuali per la valorizzazione transfrontaliera del patrimonio naturale; la seconda di realizzazione delle attività di studio ed analisi propedeutiche a future azioni di valorizzazione e sviluppo dell’area.
5) RIQUALIFICAZIONE E POTENZIAMENTO INFRASTRUTTURE
Il WP4 contiene tutte le azioni concrete per la riqualificazione dell’area e per il miglioramento/potenziamento delle infrastrutture fisiche a servizio dell’area dal punto di vista della valorizzazione turistica.
6) PROMOZIONE TURISTICA
Il WP5 contiene tutte le attività riconosciute fondamentali per la promozione dell’area e del Sito, volta sia ad un accrescimento della conoscenza (coscienza dell’esistenza) dello stesso sia della frequentazione turistica vera e propria.