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SMART

SINTESI
L'impresa Sostenibile: Sviluppo Di Una Cultura E Di Strumenti Condivisi Per La Competitività, La Responsabilità E La Sostenibilità Delle Imprese E Dei Territori.
Sfida comune del progetto é la valorizzazione del territorio transfrontaliero come area che fa della sostenibilità economica, sociale ed ambientale d’impresa un elemento distintivo e di vantaggio competitivo. Obiettivi specifici del progetto: allineare le azioni di sostenibilità delle imprese con specifiche politiche territoriali; trasformare la sostenibilità in fattore di competitività aziendale e di territorio; fornire alle imprese strumenti di implementazione della sostenibilità. Risultati attesi: sviluppo di una cultura condivisa sul tema sostenibilità che favorisca la nascita di progetti condivisi per la soluzione di problemi sociali ed ambientali del territorio. I principali prodotti realizzati a beneficio di imprese e territorio saranno: presentazione dei risultati della ricerca, corsi di formazione, piattaforma-web, eventi, workshop, check-up della sostenibilità aziendale e interventi migliorativi. Sarà adottato un approccio sistemico alla sostenibilità, confrontando le buone pratiche di due territori con caratteristiche comuni ma ottiche diverse. L'innovatività e originalità è garantita dall'attivazione di progetti di sostenibilità condivisi tra aziende e amministrazioni e lo sviluppo di un dialogo transfrontaliero sulle politiche di sostenibilità d'impresa. Alla conclusione del progetto il territorio beneficerà di una maggiore resilienza del tessuto imprenditoriale, minore vulnerabilità degli assetti ambientali e sociali e maggiore attrattività e competitività.


DURATA PROGETTO
24 mesi

DATA INIZIO
20/9/2018

DATA FINE
19/9/2020


ASSE
ASSE 1 - COMPETITIVITÀ DELLE IMPRESE

OBIETTIVI
Obiettivo specifico 1.1 - Maggiore collaborazione transfrontaliera tra imprese e altri attori dello sviluppo

AZIONE
A) Azioni di sistema, ossia volte a creare condizioni di contesto che facilitino la collaborazione transfrontaliera tra imprese. / B) Interventi congiunti di innovazione di prodotto/servizio (product-service innovation), innovazione di processo (process innovation), innovazione strategica e organizzativa (business innovation) .


GRUPPI TARGET
Le imprese di piccole e medie dimensioni dell'area di competenza dei partner, principalmente appartenenti al settore manifatturiero ma anche servizi/turismo che hanno riconosciuto il bisogno di adeguare le proprie strategie e processi ai cambiamenti culturali richiesti dal tema della sostenibilità, e che verranno coinvolte nelle attività di progetto, rappresentano il gruppo target.
Le imprese infatti, per comprendere e attivare tali cambiamenti, necessitano di un supporto concreto da parte delle istituzioni preposte per farlo. Il progetto risponde a tale esigenza nelle azioni di formazione e di offerta di accompagnamento che permetteranno alle aziende coinvolte di effettuare un'analisi sulla sostenibilità del proprio modello di business, definire le strategie di implementazione e le aree di intervento ed infine sviluppare progettualità migliorative anche rispetto all'integrazione con gli obiettivi delle politiche di sostenibilità territoriale.
In particolare il progetto avrà: n. 90 aziende avviate all'integrazione degli indicatori di sostenibilità territoriale nel proprio sistema di management; n. 50 aziende coinvolte nella formazione e nelle testimonianze; n. 120 aziende beneficiarie dell'accompagnamento; n. 100 aziende raggiunte da attività di comunicazione del progetto.
Destinatari indiretti del progetto coinvolti nelle attività di promozione, diffusione e valorizzazione dei risultati:
N. 1000 aziende ticinesi (iscritte alla Camera di Commercio);
N. 10.000 aziende comasche/lecchesi (iscritti associazioni industriali territoriali, aziende interessate alle attività promosse dalla Camera di Commercio e iscritte ai servizi di comunicazione camerali);
N. 50 enti/associazioni/amministrazioni del territorio transfrontaliero.

STAKEHOLDER
I partner di progetto hanno già attivato contatti con i principali stakeholder di riferimento e pianificheranno una strategia ad hoc per un loro coinvolgimento più strutturato sia sul versante italiano che svizzero. La Camera di Commercio di Como coordina a livello locale il Tavolo Sostenibilità a cui partecipano tutte le associazioni del territorio (compresa Unindustria Como partner di progetto) e la Provincia di Como. Il Tavolo ha lo scopo di condividere le iniziative sul tema, sviluppare azioni comuni per diffondere presso le aziende l'importanza del tema sostenibilità. La Camera di Commercio coordina anche Il Tavolo per la Competitività a cui partecipano le istituzioni rappresentative della realtà economica, sociale, finanziaria e politica del territorio ed i rappresentanti locali delle istituzioni provinciali, regionali e nazionali.
Per quanto riguarda il Ticino, nel 2014 l'Ufficio per lo sviluppo economico del DFE ha dato mandato a SUPSI di condurre uno studio per analizzare il posizionamento delle imprese nell'ambito della responsabilità sociale (CSR), mappare le buone pratiche e valutare i possibili interventi di promozione e sviluppo del tema. A seguito dello studio è stato costituito il Tavolo di lavoro sulla CSR coordinato da SUPSI e composto da rappresentanti dei seguenti enti: Divisione Economia, Camera di Commercio, Associazione industrie ticinesi, Associazione bancaria ticinese, Centro di studi bancari e Swiss Sustainable Finance. Obiettivo del Tavolo è quello di dialogare con imprenditori, associazioni, sindacati, organizzazioni non governative con l'obiettivo di creare una cultura condivisa sul tema.
I partner intendono formalizzare la costituzione di un Tavolo Transfrontaliero sulla sostenibilità, sintesi dei Tavoli già esistenti sui territori, per un efficace coinvolgimento di tutti gli stakeholder interessati durante l’esecuzione del progetto per condividere decisioni ad esso connesse e massimizzare i benefici nei confronti dei destinatari finali.

PARTNER DI PROGETTO
Camera di Commercio Como-Lecco / Scuola Universitaria Professionale della Svizzera Italiana / Unindustria Como / Università Commerciale Luigi Bocconi / Associazione Svizzera per Sistemi di Qualità e di Management (SQS)

SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE
Il progetto prevede anche azioni che vadano a mitigare gli impatti ambientali delle attività antropiche presenti sul territorio attraverso l'accompagnamento delle imprese all'implementazione di una corretta applicazione in azienda dell'economia circolare in continuità con il progetto “Impronte ambientali” nato da una precedente collaborazione tra i partner.
Il concetto di economia circolare incontra ancora barriere significative tra le imprese di minori dimensioni.
Nell’ambito delle azioni del WP 5 – Attività 5.2, si prevede anche un percorso di supporto operativo alle imprese delle filiere locali nello sviluppo di azioni per aumentare il livello di “circolarità” dei propri processi e prodotti e cogliere le opportunità di risparmi di costi ed impatti ambientali.
In una prima fase di checkup attraverso uno specifico tool verrà valutato “quanto è circolare l’azienda” e quali sono le possibili azioni migliorative per minimizzare lo spreco di risorse e valorizzare gli scarti. Un'analisi dettagliata del ciclo di vita dei prodotti o dei servizi “chiave” della singola impresa e dei soggetti coinvolti lungo tutto il ciclo di vita del settore/prodotto/materiale evidenzierà le “mancate opportunità” per l’azienda di sviluppare le proprie attività nel senso di una maggiore “circolarità”.
In una seconda fase saranno realizzati degli studi di fattibilità per alcune azioni selezionate come più interessanti e promettenti dalle imprese coinvolte. Saranno definiti gli step necessari ad attuare azioni innovative, valutando i costi e i benefici in termini economici ed ambientali e pianificando la fase attuativa. Idee e proposte di sviluppo deriveranno dalla letteratura sulle best practice di economia circolare e dai case-studies dell'Osservatorio GEO Bocconi. La fase finale sarà di “costruzione di partnership” per identificare gli attori della filiera che possono collaborare in ottica di simbiosi industriale.
Best practice risultanti verranno valorizzate a beneficio del territorio transfrontaliero.


CAPOFILA ITALIA
Camera di Commercio Como-Lecco

CAPOFILA SVIZZERA
Scuola Universitaria Professionale della Svizzera Italiana


VALORE TOTALE DEL PROGETTO
€ 748.391,11
CHF 220.838,40
CONTRIBUTO PUBBLICO FESR
€ 641.921,38
CONTRIBUTO PUBBLICO NAZIONALE ITALIANO
€ 56.799,06

 


WORKPACKAGES

1) PREPARAZIONE DEL PROGETTO
La fase preventiva alla presentazione del progetto è stata utile per definire gli obiettivi del progetto, le diverse fasi di attuazione dello stesso nonché la tipologia e la quantità di risorse necessarie. Le attività preparatorie si sono svolte con riunioni mensili tra i partner di progetto, con la partecipazione alle riunioni di informazione/formazione organizzate da Regione Lombardia sul Programma Interreg e con la redazione finale congiunta del progetto.

2) COORDINAMENTO E GESTIONE
La Camera di Commercio, capofila italiano del progetto, assume il ruolo di coordinatore del WP1 Coordinamento e gestione del progetto. Tutti i partner del progetto comunque saranno coinvolti attivamente nelle azioni di management con la partecipazione alle riunioni organizzative nel rispetto dei singoli ruoli: sarà costituito un Comitato di coordinamento del progetto finalizzato alla proficua gestione del partenariato e dell’attuazione del progetto, al quale parteciperà un rappresentante per ogni partner del progetto e di cui il Leader Project (Camera di Commercio) assume le funzioni di Coordinatore. L'obiettivo principale di questa azione è quello di assicurare l'adeguato coordinamento di tutte le attività svolte dai diversi partner all'interno del progetto, assicurare l'organizzazione complessiva del progetto e gestire la successiva fase di sviluppo. In particolare la Camera di Commercio avrà le seguenti responsabilità: garantire i flussi di comunicazione ed interazione tra i partner per un'ottimale organizzazione delle attività di progetto; evidenziare in modo immediato i ruoli dei partner, così come strutturati nella proposta e secondo le competenze specificate nei singoli WP; favorire la comunicazione e l'affiatamento tra i partner; monitorare la gestione e spesa delle risorse sulle attività di progetto; svolgere periodicamente il processo di controllo relativo allo stato di avanzamento dei lavori e le stime di conclusione, organizzando e coordinando riunioni periodiche con i partner; produrre la documentazione di sua competenza e supervisionare quella prodotta dai partner; dopo la chiusura del progetto, provvedere alle attività di riepilogo e di rendicontazione. Sebbene la Camera di Commercio sia il referente principale del progetto, ogni singolo partner del consorzio avrà diverse attività di cui dovrà assumersi la responsabilità traendo massimo vantaggio dalle specifiche competenze di ciascuno, in relazione agli obiettivi che il Progetto deve raggiungere. In particolare: analisi di una o più delle questioni oggetto della ricerca; esecuzione di work package chiaramente definiti; redazione dei rapporti intermedi e finali riferendosi alle loro attività specifiche; partecipazione alle riunioni di coordinamento del progetto. La distribuzione del lavoro é basata sulle specifiche competenze dei partner, derivanti dall'esperienza pregressa in progetti complessi, condotti in partnership anche internazionale e, in molti casi, con ruolo di coordinamento. Per determinare ulteriormente le responsabilità, ciascun partner del progetto nominerà un responsabile del proprio team. Il responsabile guiderà le attività in base ai contenuti della proposta, seguendo la pianificazione dettagliata come proposto dal coordinatore e concordato dai diversi partner. Il responsabile garantirà il rispetto dei tempi, gestirà la comunicazione con il capofila e gli altri partner e avrà la responsabilità del controllo interno della qualità delle azioni in capo al proprio ente. Per raggiungere gli obiettivi del progetto verranno applicati, in tutte le fasi, metodi di pianificazione, controllo, valutazione e reporting. In dettaglio, saranno attuate procedure interne per assicurare che i rapporti e gli altri servizi siano completati con tempestività ed efficienza.. Il leader del consorzio e i suoi partner hanno esperienza di gestione dei progetti e le revisioni periodiche del progetto si svolgono nell'ambito di un sistema di gestione di progetti consolidato. Queste procedure saranno integrate da un sistema di valutazione interno. Ad esempio: tutti i risultati delle azioni di progetto saranno presentati in rapporti, che verranno distribuiti a tutti i partner e discussi su base regolare (mensile). Ciò eviterà le contraddizioni sia negli approcci che nei risultati finali del progetto. Eventuali errori potranno così essere corretti tempestivamente. Tutti i principali documenti saranno sottoposti a revisione da parte del personale a livello senior.

3) COMUNICAZIONE
La “Strategia di Comunicazione del progetto”, studiata e condivisa tra tutti partners in fase di preparazione del progetto (WP0), costituisce il quadro organico di riferimento per la gestione coerente ed efficace dei flussi di comunicazione attraverso procedure, strumenti e forme di comunicazione, definite e strutturate con chiarezza. Tale strategia prevede sia l'individuazione di attività utili alla comunicazione interna ed operativa tra i partner di progetto che si svolgerà tramite e-mail, conference call e regolari riunioni in presenza, sia una serie di attività/prodotti di promozione e valorizzazione del progetto descritti in un WP specifico (WP6). Obiettivi del WP2 sono i seguenti: strutturare in un quadro coerente e leggibile la procedure di comunicazione all'interno del partenariato; garantire l’accesso e la condivisione di tutti gli attori coinvolti alla totalità dell’informazione relative al progetto; mettere in atto tutte le procedure necessarie al fine di raggiungere gli obiettivi di comunicazione individuati. Gli obiettivi di comunicazione individuati sono: 1. promuovere la declinazione di sviluppo sostenibile proposta dall'Agenda 2030 – quella di uno sviluppo che soddisfi I bisogni del presente senza compromettere la capacità delle future generazioni di soddisfare I propri bisogni – TARGET GROUP : popolazione/scuole; 2. promuovere una visione complessiva del tema sostenibilità e della sua importanza a livello strategico come fattore di competitività di imprese e di territorio – TARGET GROUP: aziende, enti, organizzazioni del territorio transfrontaliero su cui insiste il progetto; 3. promuovere presso le aziende dei due versanti opportunità di condivisione sul tema sostenibilità come ulteriore fattore di crescita e competitività – TARGET GROUP: aziende di entrambi I territori su cui si sviluppano le azioni dirette (ricerca, formazione ed accompagnamento) del progetto.

4) RICERCA
L’obiettivo di questo lavoro è promuovere la sostenibilità d'impresa anche attraverso la diffusione di strumenti di reporting e identificare un set di indicatori di sostenibilità territoriali (Ticino, province Como e Lecco) da inserire nei report di sostenibilità delle imprese. Questo progetto permetterà di integrare l’approccio di sostenibilità delle imprese a quella del territorio favorendo lo sviluppo della competitività aziendale/imprenditoriale dell’area. Ogni territorio dispone di risorse umane, economiche, culturali e infrastrutturali ma deve anche tenere conto di problematiche ambientali e sociali che determinano la qualità di vita dei suoi abitanti. La soluzione di tali problemi non può più essere a carico solo delle pubbliche amministrazioni sia per la riduzione delle risorse disponibili sia per la limitatezza delle competenze. È necessario quindi attivare un dialogo aperto e concreto con le realtà produttive e associative che operano sul territorio. Lo strumento di dialogo con la comunità che permette alle imprese di valutare l’impatto della propria attività è il report di sostenibilità. Tale strumento, attraverso una serie di indicatori specifici, è in grado di misurare le buone pratiche adottate dalle imprese e il vantaggio generato al di fuori del perimetro di interesse diretto dell’impresa stessa. La nostra ricerca si pone l’obiettivo di identificare i principali problemi economici, sociali e ambientali dell’area geografica selezionata, definendo il perimetro di analisi e creando una matrice di materialità del territorio transfrontaliero. Gli indicatori selezionati, unitamente ad un’analisi della normativa vigente, permetteranno di proporre alle imprese CSR oriented un set di indicatori territoriali da integrare nel loro rapporto di sostenibilità a complemento di quelli specifici alla propria attività produttiva. In una seconda fase, analizzando un campione adeguato di imprese, questi indicatori territoriali permetteranno di comprendere il grado di integrazione tra gli obiettivi di territorio e gli obiettivi del settore produttivo. A seconda del numero di imprese che adotteranno questi criteri, sarà possibile nel tempo sviluppare progetti condivisi che portino alla soluzione di problemi sociali e ambientali che penalizzano il territorio, rendendolo più competitivo. Le attività di ricerca saranno svolte dalle Università partner di progetto: BOCCONI e SUPSI, con personale interno, e con il supporto di SQS.

5) FORMAZIONE
Corsi di formazione sui temi della sostenibilità integrata (responsabilità sociale d'impresa, welfare aziendale, sistemi di gestione ambientale, modelli di business, economia circolare...) per le imprese aperti anche a neolaureati ed enti pubblici con i seguenti obiettivi: 1. promuovere una visione complessiva del tema sostenibilità e della sua importanza a livello strategico come fattore di competitività; 2. sviluppare competenze gestionali in ambito sostenibilità da inserire nelle imprese del territorio 3. offrire moduli formativi innovativi con un elevato contenuto operativo/applicativo 4. fornire gli strumenti per la raccolta dei dati e la preparazione del report di sostenibilità 5. promuovere la conoscenza e la diffusione di buone pratiche attraverso lo scambio di esperienze con imprese già attive in questo ambito La formazione sarà organizzata in moduli e alternerà lezioni frontali in aula con presentazione di esperti, attività di laboratorio, focus group, testimonianze di casi aziendali e visite alle aziende che rappresentano casi di eccellenza sul tema. I temi affrontati saranno derivati anche sulla base dei risultati della ricerca e sul fabbisogni formativi rilevati nei tavoli tecnici di lavoro transfrontalieri. Le attività di formazione saranno coordinate su entrambi i territori e al termine di ogni modulo verranno somministrati ai partecipanti questionari di gradimento in cui potranno esprimere il loro parere e dare importanti suggerimenti sul tema.

6) ACCOMPAGNAMENTO
All’interno del proprio territorio, l’impresa ricopre un ruolo di particolare rilevanza in tema di sostenibilità. Il suo operato ha ripercussioni a livello locale, sia in negativo (generando esternalità quali inquinamento, fruizione di risorse, traffico…) come in positivo, producendo reddito, occupazione e progresso sociale. Sempre più spesso la società civile richiede al mondo produttivo di sostanziare la propria sostenibilità attraverso contributi fattivi: redistribuzione del valore prodotto, cooperazione sociale, efficienza nell’uso delle risorse, trasparenza lungo tutto la catena del valore, condotte corrette nei confronti dell’ambiente e della società. La consapevolezza delle aziende in tema di sostenibilità è ancora limitata: pur promuovendo azioni più o meno numerose, le imprese hanno difficoltà a gestire in maniera strategica ed integrata il tema al fine di generare valore diffuso (competitività allargata). E’ necessario quindi sviluppare interventi diffusi che aiutino le imprese a concepire e sviluppare politiche ed azioni che rafforzino la propria sostenibilità, anche in ottica di benessere e competitività del proprio contesto. L’obiettivo di questo lavoro è di accompagnare le imprese nell’analisi e valutazione delle proprie politiche ed azioni di sostenibilità, fornire supporto nello sviluppo delle medesime (anche in coerenza con gli indicatori di sostenibilità territoriali) ed integrare nella propria documentazione di sostenibilità misurazioni specifiche. Questo pacchetto di lavoro permetterà di individuare il “grado di sostenibilità” delle realtà imprenditoriali coinvolte nell’intervento, sviluppare strumenti di analisi e sviluppo per la sostenibilità aziendale, integrare le politiche di sostenibilità territoriali all’interno delle strategie di sostenibilità aziendali, identificare coerenti indici di misurazione dei risultati. Ci attendiamo di poter coinvolgere circa 120 imprese. Le imprese verranno accompagnate nell’identificazione, analisi e valutazione del proprio approccio di sostenibilità attraverso metodi consolidati (check-up e assessment di sostenibilità), Questo passaggio permetterà di identificare le politiche ed azioni in atto, i margini di miglioramento, gli scostamenti riguardo le politiche e normative territoriali. In seconda battuta l’intervento prevede invece un’azione di accompagnamento operativo alle imprese nell’identificazione e sviluppo di progettualità di sostenibilità coerenti con la propria attività produttiva, ai propri fabbisogni di sostenibilità e sinergiche al miglioramento delle criticità/potenzialità territoriali di aumentare la competitività ed attrattività del contesto transfrontaliero, sia dal punto di vista imprenditoriale che territoriale. Per quanto concerne la sostenibilità ambientale, un focus particolare verrà dedicato all'Economia Circolare. Le attività verranno svolte da Unindustria Como (attraverso specifiche competenze di esperti esterni), da Università Bocconi (risorse interne) e SUPSI con il supporto di SQS.

7) PROMOZIONE E VALORIZZAZIONE
Il WP prevede una serie di attività/prodotti di promozione, valorizzazione del progetto con lo scopo principale di supportare le aziende a trasformare la sostenibilità in fattore di competitività aziendale e di territorio e favorire la collaborazione transfrontaliera tra le imprese. Gli strumenti utilizzati saranno lo sviluppo di una piattaforma comune di conoscenza (vetrina), utilizzo del logo di progetto come criterio di premialità per le imprese partecipanti al progetto, promozione di una rete transfrontaliera di cooperazione e di scambio di best practices anche tramite l'utilizzo di nuove tecnologie comunicative (video e tutorial). Le attività saranno trasversali ed impegneranno tutti i partners di progetto (è previsto l'affidamento a terzi di alcune attività – es. Portale web/video..).



FINANZIAMENTO IV AVVISO

A partire da quanto prodotto e realizzato con il progetto originario SMART, il nuovo WP proposto comprende azioni di diffusione/capitalizzazione come di seguito riportato.

1) Implementazione dell’osservatorio transfrontaliero sulla sostenibilità;

2) Creazione di un CSR network di territorio tramite iniziative di formazione e stakeholder engagement;

3) Assistenza alle imprese - Attività in filiera;

4) Assistenza alle imprese - Workshop;

5) Assistenza alle imprese - Accompagnamento;

6) Comunicazione

 

Durata: 9 mesi
Partners: partecipazione del Capofila
1) Camera di Commercio Como-Lecco
2) Unindustria Como

 

FESR
169.127,75 €

Stato
23.035,56 €

Contributo
192.163,31 €

Autofinanziamento
7.650,19 €

Budget Totale
199.813,50 €