SINTESI
Sviluppo Di Un Sistema Statistico Interattivo Lombardia -Ticino Per Il Monitoraggio Dei Flussi Di Migrazione E Pendolarismo Transfrontaliero.
Le zone di frontiera sono spesso teatro di intensi flussi di scambio, relazioni e comunicazioni, nonostante le differenze a livello legislativo, tecnico e culturale. È fondamentale conoscere queste relazioni per comprenderle meglio disponendo di dati statistici precisi e dedicati. Da questo punto di vista l’area tra Lombardia e Ticino risulta oggi particolarmente scoperta.
Il progetto STICH si pone proprio l’obiettivo di colmare questo vuoto conoscitivo attraverso una moderna piattaforma di monitoraggio in grado di fornire informazioni utili e analizzare dati strategici, superando la difficoltà di interazione tra i sistemi statistici lombardo e ticinese. Una piattaforma interattiva capace di parlare a diversi target contemporaneamente: stakeholder, amministratori, decisori, semplici cittadini. Verranno raccolti e analizzati dati statistici per la misurazione dei fenomeni. Il Focus tematico verterà sui processi di pendolarismo e migrazione, quali: frontalierato, turismo, ricongiungimento familiare.

DURATA PROGETTO
28 mesi

DATA INIZIO
13/11/2018

DATA FINE
31/5/2021

ASSE
ASSE 5 - RAFFORZAMENTO DELLA GOVERNANCE TRANSFRONTALIERA

OBIETTIVI
Obiettivo specifico 5.1 - Accresciuta collaborazione, coordinamento e integrazione tra Amministrazioni e portatori di interessi per rafforzare la governance transfrontaliera dell’area

AZIONE
A) Iniziative di rafforzamento della capacity building della PA e dell’integrazione tra le comunità.

GRUPPI TARGET
STICH, inserito nell’asse 5 - Rafforzamento della governance transfrontaliera, si rivolge innanzitutto agli organi governativi territoriali dell’intera area cross-border:
assessorati regionali e provinciali lombardi
dipartimenti dell’Amministrazione cantonale ticinese
In seconda istanza, il progetto ha l’ambizione di interagire con una vasta schiera di potenziali interlocutori, grazie agli output statistici, alle analisi economiche e alla metodologia adottata, applicabili anche in altri contesti. Gli attori potenzialmente interessati saranno diversi e numerosi:
associazioni datoriali e di rappresentanza e singole imprese
sistemi statistici locali, nazionali e regionali
mondo accademico, della ricerca e dell’insegnamento
organi di governo nazionali e locali
organizzazioni internazionali (es. ILO – Organizzazione Internazionale del Lavoro)
cittadini, studenti e studiosi

STAKEHOLDER
PoliS Lombardia, l’ufficio statistico della Regione Lombardia, si occupa del coinvolgimento degli attori locali, con analisi e studi sui sistemi lavorativi e sul mercato del lavoro in Lombardia.
LIUC - Università Carlo Cattaneo, l’“Università per le imprese”, è strettamente coinvolta nel tessuto socio-economico della Lombardia, con particolare attenzione ai rapporti verso le aziende limitrofe.
UNIONCAMERE Lombardia e Camere di Commercio di Como-Lecco e di Varese sono organismi di promozione e sviluppo dell’economia locale oltre a svolgere analisi sulle imprese e il mondo imprenditoriale. In quanto tali, intrattengono rapporti con i maggiori player del mercato dell’area.
USTAT è l’autorità centrale della statistica pubblica cantonale e lavora per l’intera collettività con l'obiettivo di "rispondere nella misura del possibile ai bisogni d’informazione della collettività, dei suoi organi e delle sue componenti, in particolare le collettività pubbliche, gli ambienti scientifici e economici, i partner sociali, i diversi gruppi d’interesse, i media e il pubblico in generale” (art.3 cpv.4 lett.a LstaC). La partecipazione al progetto concretizza l’obiettivo strategico del Programma della statistica pubblica cantonale 2016-2019.

PARTNER DI PROGETTO
Polis Lombardia Istituto superiore per la ricerca, la statistica e la formazione - (Milano)
Università Carlo Cattaneo LIUC - Castellanza (VA)
Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Varese (VA)
Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Como-Lecco (CO)
UNIONCAMERE LOMBARDIA - (Milano)
Ufficio di statistica (Ustat) – Dipartimento delle finanze e dell’economia (Ticino)

SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE
STICH è un progetto completamente sostenibile: infatti tutti i dati e le statistiche vengono forniti online e in formato elettronico, evitando l’utilizzo di stampa su carta.

CAPOFILA ITALIA
EUPOLIS LOMBARDIA ISTITUTO SUPERIORE PER LA RICERCA, LA STATISTICA E LA FORMAZIONE

CAPOFILA SVIZZERA
Cantone Ticino

VALORE TOTALE DEL PROGETTO
€ 597.547,65
CHF 323.480,33
CONTRIBUTO PUBBLICO FESR
€ 507.915,50
CONTRIBUTO PUBBLICO NAZIONALE ITALIANO
€ 59.682,06

WORKPACKAGES

1) COMUNICAZIONE
WP Leader = Unioncamere Lombardia.
Tanti partner, un’unica regia condivisa.
Un piano di comunicazione strutturato, capillare ed efficace.
Una piattaforma trasparente costantemente monitorata i cui risultati sono misurati con indicatori precisi e oggettivi:
-timing delle attività di comunicazione
-numero di accessi al sito
-numero di accessi alla piattaforma
-numero di download dei report/prodotti
-numero di partecipanti a workshop, seminari e altri eventi dedicati (in tutte le zone dell’area)
-numero richieste dati e informazioni specifiche veicolate dal progetto
-numero uscite su stampa
-numero di post dedicati sui social
Struttura del sito, linee guida e “look and feel” saranno in sintonia con quelle del Programma di Cooperazione Interreg.
Particolare importanza assumerà il lavoro di ricerca e scouting di persone chiave, opinion leader e influencer. L’ascolto e il loro coinvolgimento indiretto consentirà di amplificare la comunicazione. Parallelamente verranno individuati altri canali e strumenti per raggiungere adeguatamente i risultati del progetto.
STICH si rivolge infatti a un ampio ed eterogeneo ventaglio di interlocutori: sia per posizione istituzionale ricoperta, sia per capacità di interpretazione dei dati forniti.
È fondamentale quindi utilizzare linguaggi e strumenti differenti, capaci di parlare, di volta in volta, ad ogni target. Alcuni esempi:
-dossier statistici e di metodo
-analisi di fenomeni e contesto
-report su risultati raggiunti
-analisi effetti e ricaduta su chi vive o si sposta lungo la frontiera
Gli stessi dati e valori, accuratamente rimodulati, diventeranno preziose informazioni per i soggetti coinvolti nella governance dei fenomeni transfrontalieri.
La fase di “Comunicazione” (WP 2) e quella di “Misurazione dei fenomeni” (WP 3) saranno sempre strettamente connesse tra loro. In primis perché i risultati saranno oggetto della comunicazione stessa, in secondo luogo perché fungeranno da input decisivi per analisi, discussioni e confronti oltre a rappresentare il contenuto indispensabile per redigere i “Flash report tematici”, previsti nella successiva fase di “Policy e Governance” (WP 4).
Il progetto prevede sia eventi tradizionali, sia incontri virtuali (diventati oggi strategici), sfruttando appieno le possibilità offerte dal web, come:
-webinar
-web meeting
-social
-piattaforme diffuse e condivise nei territori coinvolti
Prezioso l’apporto che ciascuno dei partner potrà dare con la sua esperienza e con la sua rete di conoscenze. Un vero patrimonio che opportunamente valorizzato darà i suoi frutti rendendo possibile lavorare per la definizione di una vera e propria community transfrontaliera che potrà proseguire anche dopo la fine del progetto.
L’impegno complessivo è anche quello di avviare un percorso che si autoalimenti e che punti alla sostenibilità oltre i cinque anni previsti come minimo dalle regole comunitarie. In questo senso l’esperienza dei vari partner del progetto, tutti impegnati da molti anni nella diffusione di informazioni di carattere statistico e amministrativo, è una garanzia sulla continuità nel tempo.

2) MISURAZIONE DEI FENOMENI
WP Leader = LIUC.
Il cuore di STICH sia dal punto di vista metodologico sia, soprattutto, per la ricaduta dei risultati su stakeholder e target interessati.
Obiettivo: creare una piattaforma di indicatori statistici adatta a misurare i fenomeni di mobilità cross-border, i fattori che li influenzano e le implicazioni che determinano.
Gli ambiti principali di ricerca saranno 2:
I) scenari della mobilità territoriale: mercato del lavoro, turismo, demografia. ll focus su turismo, lavoro e demografia consente di evidenziare le principali aree di mobilità tra Ticino e Lombardia e, contemporaneamente, di mettere in luce altri fenomeni collegati sia di mobilità temporanea che permanente
II) fattori che determinano la mobilità territoriale: mercato immobiliare, dinamiche salariali, performance occupazionali, modelli di specializzazione produttiva territoriale, congestione viaria.
Il processo si suddivide in 3 step successivi:
1. Raccolta dati disponibili sui principali fenomeni di mobilità principalmente di fonte Regione Lombardia, Camere di Commercio lombarde e Canton Ticino. Oltre alle statistiche pubbliche, verranno utilizzati anche big data e dati quali-quantitativi di contesto macroeconomico e territoriale per validazione e controllo.
2. Armonizzazione di dati quantitativi disponibili secondo le procedure della statistica pubblica che prevedono:
-ricostruzione dati mancanti
-integrazione vuoti
-allineamento metriche
-integrazione metadati
-procedure di rilevazione periodica
-individuazione di variabili proxy per informazioni non disponibili, ma utili.
3. Creazione di una piattaforma di indicatori statistici:
a) di base, dotati di metrica per misurare direttamente i fenomeni
b) compositi, ottenuti dall’aggregazione degli indicatori di base utilizzando tecniche statistiche complesse, per misurare in maniera indiretta fenomeni che non hanno una loro metrica.
Gli indicatori creati, possibilmente in serie storica, saranno finalizzati sia alla misurazione diretta delle manifestazioni del fenomeno sia all’analisi dei processi che originano la mobilità.
La piattaforma verrà validata dal confronto con gli stakeholder (anche attraverso i focus tematici previsti nel WP 4) e dall’implementazione di modelli econometrici, con cui testare l’effettiva capacità della piattaforma di misurare e interpretare i trend della mobilità cross border.

3) POLICY E GOVERNANCE
WP Leader = USTAT.
È la fase finale dell’intero progetto in cui i risultati della ricerca e del lavoro statistico vengono messi a disposizione del territorio e dei suoi attori:
-stakeholder
-decisori politici e amministratori
-associazioni
-professionisti
I dati raccolti verranno tradotti in informazioni utili trasformando STICH da lavoro statistico, in strumento operativo a beneficio non solo di stakeholder e decisori, ma dell’intera comunità transfrontaliera. La fase di “Policy e Governance” (WP 4) si concretizzerà con la redazione del rapporto finale del progetto, con taglio sia operativo che metodologico, rispecchiando la natura e lo scopo dell’intero progetto.