Web Content Viewer (JSR 286) 15min

Azioni
Caricamento...

DestinationBarry

Inizio progetto gennaio 2025

SINTESI
Barry è il nome di un cane San Bernardo, nato nel 1800, vissuto al Colle omonimo, che contribuì a salvare più di 40 persone tra i viaggiatori che all’epoca dovevano attraversare il Colle anche nei mesi invernali. Questo cane ha dato origine a una stirpe di molossi che ha preso il suo nome. Grazie a Barry il cane San Bernardo è oggi conosciuto in tutto il mondo e simbolo antesignano dei cani soccorritori in alta montagna.
Il progetto Barry intende promuovere una destinazione turistica transfrontaliera basata sul cane San Bernardo, puntando ad accogliere visitatori appassionati di animali di affezione che li accompagnano nella vacanza in montagna. Questa destinazione si basa su alcuni elementi chiave: il Colle del Gran San Bernardo, dove sin dai secoli passati il cane San Bernardo ha svolto, sotto la guida dei canonici che gestiscono l’antichissimo Ospizio localizzato sul Passo, una funzione di soccorso, specie nei mesi invernali, e la Fondation Barry, situata a Martigny, che sta ampliando un centro di rilevanza internazionale, Barryland, per la valorizzazione del cane San Bernardo.
Il progetto prende le mosse dall’analisi del mercato turistico internazionale che vede una crescente fetta di clientela interessata alla vacanza con gli animali di affezione. La montagna, in particolare, si configura come la destinazione ideale per coloro che possiedono un cane, in quanto gli spazi aperti e la possibilità di muoversi nella natura creano le condizioni ideali per una vacanza con il proprio animale di compagnia. Stanno inoltre moltiplicandosi in tutte le Alpi le offerte turistiche che propongono soggiorni e attività dedicate: alberghi con servizi ad hoc, escursioni con il proprio compagno a quattro zampe sino a trail specializzati con coppie di concorrenti uomo-cane. Questa fetta di mercato è in continua espansione e si può ipotizzare un’ulteriore crescita nei prossimi anni.
In questo scenario, il territorio del progetto può giocare un ruolo di primo piano: una natura idonea a pratiche outdoor con il cane in quanto sono presenti sentieri e percorsi non troppo affollati, strutture ricettive che necessitano un nuovo impulso, siti e località che si prestano ad attività complementari come eventi e manifestazioni dedicati a questa nuova tipologia di offerta. Inoltre, questo spazio a cavallo tra Italia e Svizzera può contare su un centro di assoluto rilievo internazionale per la cultura del cane, BarryLand, una struttura in grado di offrire attrazioni, museo, esposizioni, momenti di formazione legati al mondo del cane, il tutto sotto l’icona emblematica del Cane Barry (sito BarryLand).
I partner del progetto sono, per parte svizzera la Fondation Barry, una fondazione che è riconosciuta in tutta la Confederazione Elvetica come centro di riferimento per la cultura e la promozione del cane. Per parte italiana il partenariato comprende la Città di Aosta e tre comuni della Valle del Gran San Bernardo, Etroubles, Saint-Oyen e Saint-Rhémy-en-Bosses. La Città di Aosta si propone di essere l’omologa di Martigny, dove ha sede BarryLand, per diventare un centro di riferimento per la promozione del turismo degli animali di affezione, puntando in primo luogo sul cane, con iniziative di sensibilizzazione dei turisti, con percorsi di formazione sul rapporto uomo-cane in montagna dedicate ai turisti ma anche ai professionisti del settore, per aprire anche a nuove forme di vacanza, sfruttando anche il potenziale emozionale degli animali di affezione, per le persone fragili, le famiglie e gruppi di appassionati dei cani.
Si prevedono numerose attività, tutte dirette a creare una forte integrazione dell’offerta turistica transfrontaliera, sfruttando tre poli di attrazione: Barryland a Martigny, Aosta con le sue strutture ricettive, il suo ruolo di capitale regionale e il suo spazio urbano che si presta a eventi e manifestazioni e la Vallata del Gran San Bernardo con il Colle che può diventare lo spazio di contatto con la natura e la storia per realizzare eventi ed iniziative di vacanza e svago dei turisti con i loro cani.
Per parte svizzera la Fondation Barry realizzerà all’interno di Barryland due allestimenti scenografici di eccezionale qualità culturale e tecnica dedicato uno alla traversata tra Aosta e Martigny e l’altro, basato su tecnologie che ricreano situazioni sensoriali fisiche, che propone la salita al Colle del Gran San Bernardo. 
Per parte italiana sono previsti interventi ad Aosta, con la realizzazione di un centro di eccellenza per la formazione sulle tematiche del cane nella pratica turistica e nella Valle del Gran San Bernardo con il miglioramento di percorsi outdoor per la fruizione con il cane, la creazione di un Dogs Park per cani per coloro che praticano lo sci alpino, sistemazione di un corner espositivo al Colle del Gran San Bernardo. 
Tutti insieme, i partner realizzeranno una serie di eventi, tra i quali un trail dog e un raduno internazionale dei cani San Bernardo e una campagna promozionale.

OBIETTIVO 
RSO 4.6 Rafforzare il ruolo della cultura e del turismo sostenibile nello sviluppo economico, nell'inclusione sociale e nell'innovazione sociale
Il progetto intende utilizzare un eccezionale patrimonio culturale immateriale, l’immagine iconica del Cane San Bernardo Barry per rafforzare una rete di cooperazione turistica nel territorio transfrontaliero contiguo tra Aosta e Martigny. 
Il progetto contribuirà ad aumentare l’attrattività del territorio con forme di turismo che promuovono gli aspetti etici del rapporto uomo animale e che favoriscono l’integrazione tra turisti e popolazione locale su un tema che tocca entrambi.

CAPOFILA
Comune di Aosta

PARTNER
Fondation Barry du Grand-Saint-Bernard (Cantone Vallese)
Comune di Saint-Rhémy-en-Bosses (Valle d'Aosta)
Comune di Saint-Oyen (Valle d'Aosta)
Comune di Etroubles (Valle d'Aosta) 

BUDGET
986.506,55 €
250.000,00 CHF (contributo svizzero) 

RILEVANZA E CONTESTO
La premessa è che esistono pochissimi esempi di una destinazione transfrontaliera dedicata alla vacanza del turista con il proprio cane. Gli esempi che esistono ad oggi si riferiscono a situazioni puntuali che interessano una singola località o addirittura solo alcune strutture all’interno di destinazioni turistiche.
Il progetto propone una serie di nuove soluzioni per la promozione e l’organizzazione di un’offerta turistica dedicata all’uomo con il suo animale di compagnia, in questo caso il cane:
identificare la destinazione turistica con un’offerta unica e irripetibile per l’intero arco alpino. Il cane San Bernardo, in particolare la razza Barry, si trova solo qui nella zona del Gran San Bernardo. È qui che ha origine la sua storia e il suo mito. La soluzione per concretizzare la presenza di questa icona è la nuova Barryland, un centro dedicato con un’offerta culturale, ludico-ricreativa e formativa unica nel suo genere. Il cuore della destinazione transfrontaliera si trova in questo luogo che riecheggia e amplifica l’immagine del Colle del Gran San Bernardo, luogo che è sempre accessibile anche quando in inverno non si può salire al Passo;
sfruttare il potenziale turistico di Aosta come destinazione “Pet friendly”. Con i suoi monumenti e le sue numerose attrazioni turistiche, Aosta è una città molto gettonata da visitatori da ogni parte dell’Italia, dell’Europa e anche del mondo e proprio per questo è una vetrina di eccezione per lanciare e promuovere la “Destination Barry”. Aosta si presta naturalmente ad accogliere eventi legati alla cultura del cane in montagna e intende creare uno spazio ad hoc per organizzare micro-eventi, laboratori, seminari e formazioni destinati ai turisti con i cani. La soluzione ipotizzata prevede infatti che vi sia una struttura dedicata dove il visitatore, con il suo animale, possa recarsi per fare del turismo esperienziale ed anche per formarsi. Questo centro sarà anche aperto agli operatori turistici valdostani e agli abitanti che hanno un cane e che intendono apprendere come comportarsi con lui in montagna. Lo scopo è quello di creare una cultura diffusa del corretto rapporto uomo-cane-ambiente (inteso anche come altri utenti) in montagna, facendo in modo che gli abitanti siano una “comunità accogliente” rispetto al turista che arriva con il proprio animale.
valorizzare il territorio dei 3 comuni italiani della Valle del Gran San Bernardo come il “playground” dove sviluppare attività, iniziative e servizi per la vacanza in montagna con il proprio amico a quattro zampe. Il progetto propone iniziative assolutamente innovative per questo territorio, come un Trail dog tra Etroubles e il Colle del Gran San Bernardo, oppure escursioni guidate con esperti che spiegano e insegnano come gestire il proprio cane nell’ambiente della montagna e dell’alta montagna.
Le risorse necessarie alla realizzazione del progetto sono distribuite sul territorio transfrontaliero e la costruzione di una destinazione turistica “dog friendly” dipende dalla loro integrazione. Il risultato della valorizzazione turistica del patrimonio culturale del cane San Bernardo si può raggiungere unicamente mettendo a sistema diverse componenti: Barryland a Martigny, il colle del gran San Bernardo e quello dei comuni che si trovano ai suoi piedi, il grande potenziale turistico e culturale della Città di Aosta e la sua volontà di diversificare il turismo su nuovi assi e nuovi target.
Il territorio, come detto, si presta ad un rafforzamento dei collegamenti e degli scambi, e questo permetterà di raggiungere dei veri risultati transfrontalieri, ad esempio attraverso eventi che si svolgono su un lato della frontiera ma che vedono una partecipazione e un richiamo di turisti dell’altro versante.
La Fondation Barry con Barryland potrà estendere il bacino di clientela potenziale, contando anche su quella che risiede sul versante valdostano. Già oggi la Fondation Barry investe in promozione in Valle d’Aosta, ma il progetto le consentirà di trovare dei partner che lavorano con lei per lanciare sul mercato turistico un’offerta integrata che ha l’ambizione di interessare turisti che frequentano tutta la Valle d’Aosta e tutto il Vallese;
la Città di Aosta sta riscrivendo il proprio Piano di Sviluppo Turistico e sta ricercando nuovi modelli e nuove soluzioni per valorizzare il suo grande potenziale culturale. Il collegamento con la parte svizzera su un tema originale e poco presente sul mercato, si integra perfettamente con l’immagine di una città idonea a essere il fulcro di eventi e manifestazioni, capaci di raccogliere un ampio pubblico e di amplificare la promozione della destinazione turistica transfrontaliera. 
I tre comuni della Valle del Gran San Bernardo, beneficeranno del progetto in quanto questo rappresenta un tema che li unisce e che permette loro di rafforzare la loro attrattività in direzione di nuovi target, costituiti da tutta quella parte di pubblico che vuole trovare destinazioni montane aperte alla vacanza con l’animale di affezione. Inoltre, questi comuni possono valorizzare la loro importante offerta outdoor, invernale e estiva per attività che si possono svolgere con il proprio cane.
I destinatari finali e i gruppi target del progetto sono molto ampi ma sono tutti accomunati dal fatto di essere proprietari di cani oppure di esserne appassionati, in particolare per quel che riguarda la razza San Bernardo. A questi si aggiungono le famiglie con i bambini e i gruppi scolastici, di tutte le età, che possono trovare nell’esempio del cane Barry sia elementi affettivi sia esempi di comportamenti etici positivi (soccorso, aiuto di chi è in difficoltà, rispetto della montagna, responsabilità).
L’area del progetto, compresa tra Martigny ed Aosta potrà beneficiare di una maggiore notorietà turistica su una tematica che la distingue sia nel mercato regionale della Valle d’Aosta e del Vallese ma più in generale a livello di intero arco alpino. Questo territorio potrà quindi contare su una promozione costante, su un tema culturale che non è soggetto alle incertezze di altri asset turistici, come la neve o le condizioni atmosferiche. Durante tutto l’anno e in qualunque condizione si potrà accedere a Barryland a Martigny, si potrà partecipare a eventi e manifestazioni e fruire di un’offerta dedicata a chi possiede un cane. 
L’area del programma Interreg sarà rafforzata dalla creazione di una nuova rete di collaborazione turistico culturale transfrontaliera che si manterrà nel tempo sulla base di un’offerta strutturalmente ancorata al territorio (Barryland, il colle del Gran San Bernardo, il centro per attività cinofile ad Aosta). Questo è importante in quanto si costruisce un tassello permanente di collaborazione in una parte del territorio di programma dove non è ancora stata riconosciuta una specificità di cooperazione.

GRUPPI TARGET
Cittadini
Centro di istruzione/formazione e scuola
Impresa eccetto PMI
Altri

PIANO DI LAVORO
Rafforzamento offerta turistica transfrontaliera “dog friendly”. Rafforzare l’offerta destinata al turismo di clienti con animali di compagnia/affezione, in particolare il cane nel territorio transfrontaliero del Gran San Bernardo con il miglioramento di strutture esistenti e la creazione di nuovi elementi di attrazione e sede di attività ricreative e di approfondimento culturale.
A progetto concluso si sarà raggiunto l’obiettivo di disporre di una rete di poli e strutture (come percorsi attrezzati) caratterizzati per la promozione del turismo “dog friendly”, ognuno con le proprie specificità (Barryland approccio culturale, Aosta formazione/laboratori/microeventi, Comuni della Valle del Gran San Bernardo spazi e percorsi attrezzati outdoor), tra di loro integrati e in grado di offrire un panorama di svago e turismo culturale per un pubblico ampio e diversificato ma accomunato dalla passione per il cane.
Promozione transfrontaliera congiunta della Destination Barry. La “Destination Barry” necessita di essere promossa soprattutto nel mercato di prossimità, sfruttando la notorietà della Valle d’Aosta e del Vallese. L’obiettivo è catturare i segmenti di clientela di coloro che cercano soluzioni di vacanza con il cane offrendo loro soluzioni personalizzate. Al termine del progetto ci si attende una crescita del numero di turisti che arrivano nel territorio di progetto per una vacanza o per attività legate al proprio animale di compagnia.
Obiettivo del progetto è anche il consolidamento dei rapporti tra tutti gli operatori del turismo che offrono soluzioni di soggiorno, ristorazione, attività culturali e outdoor legate al cane e alla montagna, in modo che essi sappiano mantenere nel tempo azioni di promozione mirate e anche un calendario di attività ed eventi dedicati. Tale collaborazione transfrontaliera sarà misurata in termini di strumenti comuni di pubblicità e di un’immagine unica per l’insieme dell’offerta per la vacanza con il cane.

RISULTATI
Il risultato sarà ottenuto considerando tutti i visitatori che frequenteranno i siti valorizzati con il progetto e che parteciperanno alle diverse iniziative. Questo numero tiene conto unicamente dei turisti che saranno effettivamente conteggiati attraverso gli ingressi a Barryland e che entreranno nelle sale transfrontaliere, a quelli che utilizzeranno il centro "Aosta Dogs Village", ai turisti che parteciperanno alle passeggiate gastronomiche con i cani, alle edizioni del dog trail e che utilizzeranno il "Dogs Park" per cani a Crevacol.
Attualmente i partner di progetto pur conoscendosi reciprocamente da più di un anno per la preparazione della cooperazione non sono legati da alcun accordo. Il progetto prevede una Convenzione per mantenere nel tempo la cooperazione e le attività sviluppare insieme, in particolare il Dog Trail, il contest per cani San Bernardo, la campagna promozionale della Destination Barry, gli scambi di scolaresche e più in generale le attività di formazione per gli operatori turistici. Questa convenzione garantirà che tutti i sottoscrittori contribuiscano nel tempo col loro impegno di risorse e di finanziamento.
 

Logo DestinationBarry

Documento compresso - 216 KB