Inizio progetto 1/5/2024
SINTESI
L’obiettivo sostanziale perseguito dal progetto consiste nella possibilità di realizzare, nel contesto dell'obiettivo specifico della priorità cinque, una cooperazione transfrontaliera a 360 gradi supportata dalla Comunità Comprensoriale Val Venosta e dalla Regiun Engiadina Bassa - Val Müstair nell'area naturale, culturale, abitativa ed economica condivisa della Terra Raetica italo-svizzero. Si tratta di una sfida innovativa in quanto l’iniziativa relativa al Fondo Piccoli Progetti viene proposta per la prima volta nell'ambito del Programma Interreg Italia-Svizzera. In tale contesto si prevede di dare vita ad almeno 17 progetti piccoli e un totale di 64 organizzazioni che cooperano di piccoli progetti cooperativi. Un'ulteriore nuova sfida è rappresentata dalla possibilità che il nuovo approccio praticato si affermi stabilmente e possa essere esteso e applicato in futuro anche ad altre parti del territorio di Programma. Il nuovo approccio incorporato nel contesto del Fondo piccoli progetti affronta la sfida consistente nel riuscire a dare voce ai territori e dal relativo tessuto socioeconomico a partire dalle organizzazioni e dagli enti più piccoli e coerentemente con gli indirizzi indicati dall’Unione europea e nel contesto del Programma di cooperazione Interreg Italia-Svizzera.
OBIETTIVO
ISO 1.B Miglioramento dell'efficienza dell'amministrazione pubblica attraverso la cooperazione con l'intento di eliminare gli ostacoli di tipo giuridico e di altro tipo nelle regioni frontaliere
In base alle condizioni quadro finanziarie e temporali stabilite, nel FPP sarà realizzata una cooperazione a 360 gradi, una collaborazione solida, orientata al futuro e fruttuosa a livello transfrontaliero per realizzare 17 progetti piccoli transfrontalieri nello spazio abitativo, naturale, culturale ed economico condiviso; progetti orientati a creare un rapporto di fiducia duraturo tra i partecipanti oltre che un’abitudine e un’attitudine alla cooperazione sul territorio.
CAPOFILA
Comunità comprensoriale Val Venosta (Bezirksgemeinschaft Vinschgau)
Regiun Engiadina Bassa - Val Müstair (Region Unterengadin - Val Müstair)
BUDGET
€ 1.997.669
€ 397.669 Costi di gestione
€ 79.534 Cofinanziamento nazionale italiano
€ 318.135 FESR-Fondo Europeo di Sviluppo Regionale
€ 1.600.000 Budget totale piccoli progetti
€ 320.000 Cofinanziamento nazionale italiano
€ 1.280.000 FESR-Fondo Europeo di Sviluppo Regionale
RILEVANZA E CONTESTO
La cooperazione transfrontaliera congiunta, la collaborazione, le relazioni e risposte a lungo termine sono necessarie per superare le sfide comuni (ad esempio, tramite gruppi di lavoro). Il progetto sfrutta la vicinanza geografica e i legami storici, economici e culturali presenti nella regione per promuovere la cooperazione transfrontaliera.
Esiste una tendenza demografica allarmante. Questo sta portando a un calo della forza lavoro potenziale. Settori quali Sanità e Sociale in particolare nelle aree rurali della Terra Raetica rappresentano sfide estremamente impegnative. L'accesso all'assistenza e alle cure, soprattutto nelle aree remote, può rappresentare un’importante criticità. Garantire servizi sanitari e sociali di alta qualità è di fondamentale importanza. Anche la promozione dell'assistenza sanitaria preventiva (ad esempio per la salute mentale e nel settore degli anziani) e il sostegno alle fasce della popolazione più svantaggiata rappresenta una sfida importante per il territorio. La disoccupazione è bassa, ma c'è bisogno di manodopera qualificata e di apprendisti. Il pendolarismo lavorativo e il flusso di attraversamento determinano un elevato volume di traffico. È necessaria una rete di trasporti pubblici efficiente per migliorare la mobilità e ridurre l'impatto ambientale (trasporti pubblici, bicicletta, pedoni). Il turismo è un importante fattore economico della regione, soprattutto per quanto riguarda il turismo estivo e invernale, anche in termini di redditività indiretta.
Il FPP Terra Raetica utilizza meccanismi innovativi basati sulla comunità per promuovere e sostenere iniziative che partono dal basso e stimolare indirettamente cambiamenti sistemici. Il FPP Terra Raetica incoraggia la popolazione locale a impegnarsi nello sviluppo sostenibile, nella assunzione di responsabilità e nel controllo a livello locale e promuove la partecipazione delle comunità ai processi decisionali traendone vantaggio. Vengono promossi i processi endogeni, la cooperazione tra gli attori regionali, promuovendo impatti intersettoriali sui collegamenti e gli scambi transfrontalieri. Il FPP Terra Raetica si adopera per un cambiamento significativo attraverso piccoli interventi volti a sviluppare capacità e partenariati.
La cooperazione transfrontaliera attraverso la realizzazione di reti e momenti di incontro e collaborazione crea valore aggiunto a livello politico, istituzionale, socioeconomico e socioculturale. Per stabilire e approfondire queste relazioni, i campi di attività comuni nelle aree tematiche importanti per il FPP Terra Raetica sono localizzati a livello transfrontaliero e affrontati in un rapporto di stretta relazione e cooperazione. La cooperazione transfrontaliera può fornire contributi preziosi in aggiunta alle misure nazionali, ad esempio attraverso lo scambio di competenze, lo scambio di esperienze e di know-how, la ricerca congiunta di nuove soluzioni o la creazione di reti transfrontaliere destinate a durare nel tempo promuovendo la conoscenza e la condivisione fra i due lati della frontiera.
GRUPPI TARGET
Autorità pubblica locale
Autorità pubblica regionale
Gruppi di interesse, incluso ONG
PMI e altri
PIANO DI LAVORO
Management del Fondo Piccoli Progetti
Gli obiettivi della gestione sono creare trasparenza e chiarezza per la presentazione delle domande di progetto, la preparazione della documentazione necessaria, la pianificazione e il coordinamento delle attività e il monitoraggio entro i periodi specificati. È inoltre necessario supportare i richiedenti in tutte le fasi di realizzazione dei progetti.
Piccoli progetti
Un avviso (al termine delle fasi di autorizzazione dell’applicazione FPP) con presentazione corrente dei piccoli progetti aperto fino all'esaurimento dei fondi. La distribuzione dei fondi non è quindi vincolata a una finestra temporale, ma è possibile fino all'esaurimento e fino a un massimo del 30/10/2028 con riserva di eventuali proroghe esterne della durata del programma.
Realizzazione di un minimo di 17 progetti piccoli con almeno 17 beneficiari e in totale 64 organizzazioni che cooperano, pubblici o privati.
RISULTATI
Il progetto prevede che, concluso il progetto, 25 organizzazioni cooperino a livello transfrontaliero.