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MAPS

Inizio progetto gennaio 2025

SINTESI
Il progetto “MAPS - Mete Artistiche Per la Sostenibilità” si propone di creare un programma di attività culturali transfrontaliere mettendo in rete istituti e luoghi della cultura in Italia e in Svizzera per creare opportunità di sviluppo, di aggregazione, di inclusione e sensibilizzare sul tema della sostenibilità.
Il progetto prevede la realizzazione di azioni di teatro e arti partecipative, laboratori, residenze artistiche per coinvolgere le persone, cittadini e turisti, rendendole protagoniste di un percorso esperienziale. Un innovativo processo di coinvolgimento volto a trasformare il ruolo degli spettatori da osservatori a narratori e attori per una diversa possibilità di vivere e conoscere i territori di progetto.
Il partenariato, nato dalle sinergie e dalle affinità tra gli istituti e luoghi della cultura che lo compongono, produrrà soluzioni congiunte da adottare sui due versanti della frontiera, anche contribuendo alla creazione e conservazione di posti di lavoro, facilitando lo scambio di buone pratiche e la formazione per operatori culturali.
Lo spazio come il tempo, va attraversato. EX-PER-IRE. Passare attraverso. Fare esperienza. Experire lo spazio-territorio-tempo con il corpo, in una scansione data dal passo, dal nostro camminare, passo dopo passo.
I poli culturali sono centri di aggregazione, di elaborazione di pensiero e di pratica, sono piazze di incontro, osservazione, analisi e critica, di progettazione e scuole di umanità. Humus. Sono centri energetici per ogni territorio, luoghi di corpi, che si ritrovano, con-vivono, fanno esperienza insieme.
Vogliamo creare percorsi ancora non tracciati, connessioni operative tra questi poli culturali. Una progettazione condivisa fra esperienze di due nazioni: attraverso scambi di competenze, laboratori, spettacoli, festival, dialoghi, incontri ma anche veri e propri attraversamenti di campagne, boschi, monti, camminate narrative, sostenibili, per aprire lo sguardo, ritrovare l’incanto del viaggiatore, dell’esploratore, e perché no, rivivere l’esperienza di quell’antico turismo pieno di meraviglia del pellegrino. Dunque inventare percorsi, tracciare cammini e non confini.

OBIETTIVO 
RSO 4.6 Rafforzare il ruolo della cultura e del turismo sostenibile nello sviluppo economico, nell'inclusione sociale e nell'innovazione sociale
Il progetto mira a rafforzare un ecosistema culturale e naturale formato da istituzioni culturali e luoghi naturali tra Italia e Svizzera; si vogliono fornire strumenti di sviluppo nella progettazione artistica, generare occasioni di aggregazione per gli abitanti e di attrattività per i turisti, sostenere l’inclusione delle persone più fragili e sensibilizzare sulla sostenibilità attraverso percorsi artistici esperienziali per attivare i partecipanti come narratori attivi del territorio.

CAPOFILA
Fondazione Nuovo Teatro Faraggiana (Novara)

PARTNER
Fondazione Claudia Lombardi per il teatro (Cantone Ticino)
Università della Svizzera italiana - Casa della Sostenibilità (Cantone Ticino)
ATL Terre dell'Alto Piemonte Biella Novara Valsesia Vercelli scarl
Comune di Novara
Nòva aps (Novara) 

BUDGET
909.858,42 €
89.785,87 CHF (contributo svizzero) 

RILEVANZA E CONTESTO
Il progetto MAPS è necessario per l'area di programma Italia-Svizzera perché offre una soluzione innovativa e concreta alle sfide territoriali comuni e può contribuire a migliorare la qualità della vita delle persone che vivono nell'area di programma. Valorizzando l’esperienza e l’attraversamento di luoghi e paesaggi con il proprio corpo, si restituisce al viaggiatore l’incanto del primo turismo e dell’esplorazione. 
L’ambiente alpino non è solo un’area di interesse come specchio del cambiamento climatico ma è anche un ecosistema culturale. Conta realtà storicizzate come i Sacri Monti e altre nascenti come la Casa della Sostenibilità, a testimonianza della vitalità di questo ambiente. A questi si aggiungono le realtà teatrali come FNTF e FCLT che permettono la circolazione di spettacoli tra i due paesi.
Il progetto favorisce lo sviluppo locale e la coesione sociale attraverso un programma che mette in connessione la creazione di nuove opportunità di lavoro, l'inclusione sociale e la valorizzazione del patrimonio culturale locale. Promuove la sostenibilità ambientale attraverso la sensibilizzazione sul tema, l'organizzazione di attività ecocompatibili e la valorizzazione dei paesaggi naturali.
Il progetto MAPS è rilevante per il territorio perché è  stato elaborato in collaborazione con i partner locali, che beneficiano di una conoscenza diretta dell'area e delle sue specifiche esigenze in ambito culturale e turistico. Il progetto presenta l’opportunità di una collaborazione che arricchisca entrambi i versanti: Italia e Svizzera sono due nazioni distinte ma non separate; anche se non unite politicamente nell’UE né dalla moneta, sono entrambe geograficamente europee e hanno fra loro scambi commerciali fittissimi. La cultura e la lingua primaria di espressione comune costruiscono una forte connessione e producono un’idea condivisa di vita comunitaria. Il progetto mette in campo nuove offerte culturali che includono lo scambio di prodotti e conoscenze così come l'organizzazione congiunta di originali iniziative pilota.
Le attività previste possono avere un impatto positivo sul territorio in termini economici, sociali e ambientali e possono contribuire a rendere il territorio più attrattivo per i turisti e gli investitori. 
Il progetto MAPS affronta le sfide e le opportunità comuni individuate nell'area di programma Italia-Svizzera attraverso un approccio innovativo e multidisciplinare che prevede l’implementazione delle esperienze di successo dei partner, testate e consolidate in anni di esperienza, quali: laboratori teatrali, festival, produzione di spettacoli, eventi di comunità. A questi si aggiungono azioni che nascono come espansioni delle precedenti e azioni completamente originali tra cui: formazione congiunta di operatori, festival transfrontalieri, camminate narrative in spazi naturali, animazione di luoghi della cultura.
Il progetto si articola in diverse azioni chiave:
1. Creazione di una rete di istituti e luoghi della cultura:
La rete favorirà la condivisione di risorse e competenze, la collaborazione tra i partner e la co-progettazione di attività culturali transfrontaliere.
La rete sarà aperta a nuovi membri, al fine di garantire la sua inclusività e il suo radicamento nel territorio.
2. Realizzazione di azioni di teatro e arti partecipative:
Queste azioni saranno volte a coinvolgere attivamente la cittadinanza, sia come spettatori che come protagonisti, nella vita culturale e artistica  del territorio.
Saranno utilizzati metodi innovativi di teatro e arti partecipative, che favoriscono la partecipazione, l'inclusione e il dialogo interculturale.
3. Organizzazione di laboratori e residenze artistiche:
I laboratori offriranno ai cittadini la possibilità di apprendere nuove competenze artistiche e di esprimere la propria creatività.
Le residenze artistiche permetteranno a artisti provenienti da Italia e Svizzera di lavorare insieme e di creare nuove opere d'arte ispirate al territorio.
4. Sviluppo di percorsi di formazione per operatori culturali:
I percorsi di formazione saranno volti a migliorare le competenze degli operatori culturali nel campo del teatro e delle arti partecipative, della cooperazione transfrontaliera e della gestione di progetti culturali.
5. Promozione del turismo sostenibile ed esperienziale:
Il progetto MAPS promuoverà un modello di turismo sostenibile ed esperienziale che valorizzi il patrimonio culturale e naturale dell'area di programma.
Saranno organizzati percorsi turistici tematici e attività di educazione ambientale.
Le novità nell'approccio adottato sono l’invenzione di percorsi culturali e cammini che non tracciano confini, ma fanno attraversare lo spazio e il tempo del territorio con una modalità esperienziale, corporea, passo dopo passo. Cultura, territorio e cura hanno in comune il lavoro di “coltivazione” della terra, non spremuta ma portata alla generazione di una comunità.
Il progetto MAPS rappresenta un modello innovativo di cooperazione culturale transfrontaliera che può contribuire a migliorare la qualità della vita delle persone che vivono nell'area di programma Italia-Svizzera e a promuovere lo sviluppo sostenibile del territorio e si caratterizza per i seguenti aspetti innovativi:
L'utilizzo del teatro e delle arti partecipative come strumento per la coesione sociale e lo sviluppo locale.
La creazione di una rete transfrontaliera di istituti e luoghi della cultura.
La promozione del turismo sostenibile ed esperienziale.
L'adozione di un approccio partecipativo e inclusivo.

GRUPPI TARGET
Autorità pubblica locale
Autorità pubblica regionale
Cittadini
Centro di istruzione/formazione e scuola
Educazione superiore e organizzazione di ricerca
Agenzia settoriale
Altri

PIANO DI LAVORO
La cultura  per l'inclusione sociale, l'innovazione sociale e lo sviluppo sostenibile. L’obiettivo è stimolare occasioni di partecipazione attiva per la creazione di azioni artistiche, superando le barriere socio economiche attraverso la cultura, intesa come luogo in cui i cittadini di ogni estrazione - senza distinzioni di genere, classe o provenienza - si incontrano per condividere storie e riflettere sul mondo che li circonda.
Nel dialogo tra operatori culturali e comunità, l'arte diventa uno strumento di riflessione, stimolando la consapevolezza su temi urgenti come la sostenibilità ambientale e la coesione sociale. Al centro ci sono i cittadini: non solo spettatori, ma narratori, ideatori e realizzatori. I prodotti artistici creati dalla comunità saranno fruibili da tutti, secondo un principio di accessibilità che permetterà a chiunque di immergersi nel potere trasformativo della cultura.
La rete di istituti e luoghi della cultura, eventi transfrontalieri aperti al pubblico. Si vuole promuovere la narrazione del territorio piemontese e ticinese e aumentare l’interesse nelle iniziative culturali del territorio, potenziandone la conoscenza. Gli eventi hanno inoltre la finalità di sensibilizzare il pubblico sul tema della sostenibilità ambientale e sociale, aprendo una riflessione sulle sfide cruciali della contemporaneità.
La progettazione condivisa mira inoltre a favorire gli scambi transfrontalieri di prodotti culturali tra Svizzera e Italia, incrementando così la varietà e l’attrattività dell'offerta culturale sui territori.
Si attende dunque un aumento di visitatori e spettatori per luoghi, istituti ed eventi culturali nei territori di progetto. 
Formazione per operatori culturali: incentivare la crescita professionale e la specializzazione degli operatori culturali, in particolare rispetto all’utilizzo di pratiche artistiche e modelli di ospitalità sostenibile per il miglioramento del benessere collettivo e dell’inclusione sociale.
Si attende un aumento delle conoscenze degli operatori e organizzatori dei vari partner rispetto alle tematiche condivise: elementi teatrali per l’espressione, la costruzione di comunità e la comunicazione; conoscenze sugli eventi culturali negli spazi naturali e sui luoghi all'aperto come risorsa per pratiche performative; buone pratiche per garantire l’accessibilità a ogni evento e l’inclusione di persone con fragilità come protagonisti delle azioni; nozioni sulla sostenibilità che permea tutte le proposte culturali.  

RISULTATI
Visitatori per circa  N.1.500 il primo anno, N.2.000 il secondo anno e N.2.500 il terzo anno. 
Completamento di programmi di formazione comuni.
Consolidamento del rapporto tra i 6 partner i 2 associati e almenno 2 contatti aperti in ricerca partner nei mesi di gennaio/marzo 2024.

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